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Sospeso il “Concerto per il Tempo di Passione” del 5 Aprile 2020 al Sacro Monte Calvario di Domodossola

La Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario comunica che, vista la particolare emergenza che stiamo vivendo ed in ottemperanza a quanto disposto dal D.P.C.M. del 8 marzo 2020, è sospeso e rinviato a data da destinarsi anche il tradizionale “Concerto per il Tempo di Passione”, curato dalla Schola Gregoriana del Sacro Monte Calvario e previsto per la Domenica delle Palme, 5 aprile, nel Santuario del SS. Crocifisso al Sacro Monte Calvario, nell’ambito del Progetto Culturale Diocesano “Passio – Cultura e arte attorno al mistero pasquale”

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Svolgimento regolare per le celebrazioni di domenica 1° marzo

Le messe di domenica 1° marzo 2020 verranno celebrate regolarmente. Lo annuncia una breve nota della presidenza della Conferenza episcopale piemontese.
Ecco il testo.
Sentito il Presidente della Regione Piemonte e il Prefetto Moderatore, Mons. Cesare Nosiglia, Presidente CEP, e i Vescovi piemontesi comunicano che domani, domenica 1° marzo 2020, in conformità con la circolare che verrà emanata più tardi, potranno essere celebrate tutte le Messe festive nelle diocesi del Piemonte, rispettando le precauzioni già indicate in precedenza.
diocesinovara.it

SACRO MONTE CALVARIO DI DOMODOSSOLA - PADRI ROSMINIANI FESTA “DELLA CELLA” ANNIVERSARIO DELL’ARRIVO DEL BEATO A. ROSMINI AL SACRO MONTE CALVARIO. 22 Febbraio ore 18.00 - S. MESSA SOLENNE nella Chiesa Collegiata di Domodossola

Presiede l'Eucaristia S. Em. Rev.ma il Cardinale Severino Poletto, Arcivescovo Emerito di Torino.

Oggi 22 Febbraio 2020 chiusura delle Celebrazioni per la "Festa della cella" (il 20 Febbraio si era ricordato il giorno in cui il Beato Antonio Rosmini salì al Calvario di Domodossola.

Numerose saranno le autorità e le rappresentanze che parteciperanno alla celebrazione eucaristica nel Duomo di Domodossola alle ore 18.


Hanno inviato l'adesione il Signor Sindaco Lucio Pizzi e il Presidente del Consiglio Comunale Valentini, S. E. il Signor Prefetto Dott. Iginio Olita, il Questore di Verbania Dott. Salvatore CAMPAGNOLO, il Tenente Colonnello Cicognani, Comandante Marco Ghenda, il Capitano Davide Lazzaro, il Consigliere regionale Alberto Preioni, il Consigliera Provinciale Marina Oliva,
la Dott.ssa Renata Lodari Presidente Ente Sacri Monti, le Associazione Finanzieri, delle Polizia, della Polizia Stradale   e dei Carabinieri, il Dott. Angelo Iaderosa, Ufficio Scolastico Provinciale, l'Ispettorato Provinciale Croce Rossa di Verbania, il Comitato Croce Rossa Italiana Domodossola, la Fondazione Ruminelli, il Consorzio Restauro del Sacro Monte il sig. De Paoli Presidente Fondazione VCO, il  CIRCOLO ACLI S. CROCE, il Gruppo Arsciol, la Consulta di Calice, il Gruppo Primule di Calice, il Gruppo Folk Domodossola, le  Associazione Alpini e Fanti di Calice, l'Associazione Alpini Domodossola l'Associazione AVIS Domodossola, l'Associazione AIB, l'Associazione Volontari Sacro Monte Calvario, la Cappella Musicale del Calvario.
Per la riuscita dell'evento e delle iniziative 2020 tutti i Religiosi, coordinati dal Rettore dei Rosminiani, don Pierluigi Giroli hanno fornito il loro prezioso contributo.
Molti anche i visitatori esterni che nelle ultime settimane hanno visitato la Cella del Beato Antonio Rosmini.



Al Calvario domenica 16 febbraio alle ore 18.00 Concerto per “Festa della Cella 2020”

La Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario, con l’Istituto della Carità, nell’ambito della “Festa della Cella 2020”, che ricorda l’arrivo di Antonio Rosmini al S. Monte Calvario il 20 febbraio 1828, aprirà ufficialmente, domenica 16 febbraio alle ore 18.00, la Stagione Artistica 2020, con un concerto che si terrà nel Refettorio Grande del Convento dei PP. Rosminiani al Sacro Monte Calvario di Domodossola, nell’ambito della rassegna “Pomeriggi in concerto 2020”, e che vedrà impegnato il gruppo Bravagente Klezmer-Folk Band, con Silvia Rossi: violino, Chiara Pavan; flauto, Marcello Nardilli: chitarra, Alessandro Bellan: contrabbasso e Sofia Bevilacqua: voce narrante.

La Bravagente Klezmer-Folk Band, fondata nell’autunno del 2018, propone un repertorio di musica popolare con particolare interesse rivolto al repertorio Klezmer. Costituito da sei musicisti, abbina le timbriche strumentali di Violino, Contrabbasso, Flauto/Ottavino, Organetto e Chitarra ad una selezione di letture, storie, racconti per meglio conoscere, e capire, tradizioni e popoli a noi lontani nel tempo e nello spazio. Il gruppo ha avuto modo di esibirsi in diverse località, fra cui Borgosesia, Robecco sul Naviglio, Robecchetto con Induno, Grignasco, Bogogno, Novara. Ha inoltre tenuto uno spettacolo presso il Belvedere "Jannacci" (Grattacielo Pirelli, Milano) ed è stato ospite, all'interno del Teatro Lirico di Magenta, della conferenza "A forza di essere vento", a cura di Dijana Pavlovic e Paolo Cagna Ninchi, riguardante il porrajmos del popolo Rom e Sinti durante la persecuzione nazifascista. I componenti uniscono, all’interesse per la ricerca artistica, letteraria e musicologica, un sentimento di profonda amicizia e condivisione.

Il concerto è reso possibile grazie alla sensibilità dell’Istituto della Carità – PP. Rosminiani, della Parrocchia di Calice, della Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte Calvario, con il patrocinio della Città di Domodossola.
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fonte: comunicato stampa

Novità ed Anticipazioni 2020 Sacro Monte Calvario Domodossola

Il Sacro Monte Calvario è uno dei Sacrimonti del Piemonte. Portato a compimento nel 1657. Dal 1828 è il luogo dove il Beato Antonio Rosmini ha fondato l'Istituto della Carità dei Padri Rosmininiani. Oggi e sede del Noviziato Rosminiano e Centro di Spiritualità.


L’ospitalità annnuale sarà aperta alla Casa di Ospitalità Religiosa del Sacro Monte Calvario di Domodossola dal 16 febbraio 2020 al 31 ottobre 2020.

Nella fedeltà alla tradizione Rosminiana, anche oggi la comunità del Calvario accoglie quanti – uomini e donne, laici e religiosi, singoli, famiglie e gruppi… – vogliano condividere qualche momento della sua esperienza umana e spirituale, nella ricerca dell’incontro con Dio e con gli uomini e le donne del nostro tempo. La Comunità apre le sue porte a credenti e non credenti, desiderosi di confrontarsi e di ospitarsi reciprocamente nel rispetto delle propri cammini personali.
Le modalità di accoglienza presenti al Sacro Monte Calvario di Domodossola possono essere varie:
- periodi di condivisione dei ritmi della vita religiosa, con la possibilità di partecipare alla preghiera liturgica ed, eventualmente, di colloqui personali;
- accoglienza nei tempi di Quaresima, Pasqua, Avvento e Natale per momenti di ritiro e di preghiera;
-proposte spirituali e culturali;
- accoglienza di gruppi autogestiti (parrocchie, associazioni religiose e laiche, scout, convegni a carattere culturale, gruppi di meditazione ecc...).

Attività 2020

Link al Calendario Generale Attività 2020

https://sacromontecalvario.blogspot.com/p/calendario-generale-2020.html
 
Febbraio Festa della Cella 
 
Quaresima 2020


Per tutta la Quaresima, ogni domenica, è possibile partecipare alla Via Crucis solenne lungo la via delle cappelle, alle h. 15.00. E' possibile per gruppi animare la Via Crucis e trascorrere la giornata o il week end al Calvario, con possibilità di ospitalità, vitto e alloggio.

Settimana Santa 2020 Programma


5 aprile: DOMENICA DELLE PALME

    h. 10.00 S. Messa con benedizione degli ulivi alla Grotta di Lourdes, processione e canto del Passio.
    h. 15.00 Via Crucis della Parrocchia di Calice con partenza dalla Prima Cappella.
    h. 16.30 S. Messa con benedizione degli ulivi.
    h. 18.00 Concerto per il Tempo di Passione.

9 aprile: GIOVEDI’ SANTO

    h. 18.00 S. MESSA DELL’ULTIMA CENA E LAVANDA DEI PIEDI. SEGUE RIPOSIZIONE DEL SS.MO SACRAMENTO NELL’ALTARE DELL’ADORAZIONE E ADORAZIONE EUCARISTICA.
    h. 21.00 ADORAZIONE COMUNE E COMPIETA;
    LA CAPPELLA DELL’ADORAZIONE (ORATORIO DELLA MADONNA ADDOLORATA, RIMANE APERTA, IN FORMA SOLENNE FINO ALLA MEZZANOTTE;

10 aprile: VENERDI’ SANTO

    h. 8.00 LODI MATTUTINE
    h. 9.30 UFFICIO DELLE LETTURE E MEDITAZIONEh. 12.10 ESAME DI COSCIENZA, ORA MEDIA E “PATER”;
    h. 15.00 CELEBRAZIONE DELLA PASSIONE DEL SIGNORE E CANTO DEL “PASSIO”;
    h. 20.30 SOLENNE “VIA CRUCIS” LUNGO LA “VIA REGIA” CON PARTENZA DALLA PRIMA CAPPELLA AI PIEDI DEL CALVARIO;
    SEGUE IL CANTO DELLE “ULTIME SETTE PAROLE DI GESU’ SULLA CROCE”, LA BENEDIZIONE E IL BACIO DELLA RELIQUIA DELLA SANTA CROCE.

11 aprile: SABATO SANTO

    h. 8.00 LODI MATTUTINE - h. 9.30 UFFICIO DELLE LETTURE E MEDITAZIONE
    h. 12.10 ESAME DI COSCIENZA, ORA MEDIA E “PATER”;
    h. 22.00 SOLENNE VEGLIA PASQUALE DI RISURREZIONE.

12 aprile: DOMENICA DI PASQUA Le Sante Messe seguono orario festivo:

    h. 10.00 SANTA MESSA;
    h. 16.45 ADORAZIONE EUCARISTICA, VESPRO E BENEDIZIONE.
    h. 17.30 SANTA MESSA.

13 aprile: LUNEDI’ TRA L’OTTAVA DI PASQUA (detto “dell’Angelo”)

    h. 10.00 SANTA MESSA.

Le liturgie saranno animate dalla Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario: Schola Gregoriana, Il Convivio Rinascimentale.

Predicherà il triduo p. Pierluigi Giroli i.c.

È possibile iscriversi per tutto o parte del Triduo con possibilità di pernottamento, vitto e alloggio, nonché di partecipazione alle liturgie e alle meditazioni. È anche possibile anticipare o prolungare la permanenza al di fuori dei giorni del Triduo Pasquale. Durante il Triduo si raccomanda di mantenere un clima di silenzio e di raccoglimento.



DOMENICA 20 SETTEMBRE 2020 Festa di “Santa Croce”

h. 11.00: S. MESSA SOLENNE NEL SANTUARIO DEL SS.MO CROCIFISSOAL CALVARIO La Liturgia sarà accompagnata dalla Cappella Musicale del Santuario.

h. 14.30: CONCERTO SUL PIAZZALE DELLE CAPPELLE OFFERTO DAL CIVICO CORPO MUSICALE DI DOMODOSSOLA.

h.15.00: VESPRI SOLENNI, PROCESSIONE E BENEDIZIONE DELLA CITTA’ CON LA RELIQUIA DELLA S. CROCE DAL “BELVEDERE” DEL CASTELLO DI MATTARELLA.

h. 17.30: S. MESSA IN SANTUARIO.

h. 21.00: sala bozzetti – Concerto.


Centro Spiritualità Rosminiana

Borgata Sacro Monte Calvario, 8

28845  Domodossola  (VB)

Fax: (0324) 44 460

rettorecalvario@hotmail.com

Al Calvario di Domodossola Festa della Cella 2020 del B. Antonio Rosmini


SACRO MONTE CALVARIO DI DOMODOSSOLA - PADRI ROSMINIANI
 FESTA “DELLA CELLA”
ANNIVERSARIO DELL’ARRIVO DEL BEATO A. ROSMINI
AL SACRO MONTE CALVARIO
20 FEBBRAIO 1828
 11-22 FEBBRAIO 2020

Martedì 11 febbraio
ore 16.30 - S. MESSA alla Grotta di Lourdes al S. Monte Calvario
Affidamento a Maria della nostra Parrocchia, del nostro Istituto e di tutti i nostri malati (in caso di cattivo tempo la celebrazione sarà nell’Oratorio dell’Addolorata.

Dal 12 al 19 febbraio
ore 16.30 - S. MESSA nell’Oratorio dell’Addolorata
Ogni giorno distingueremo la S. Messa con uno spunto di riflessione sulla spiritualità rosminiana e al termine faremo un momento di preghiera nella “Cella”.

Domenica 16 febbraio
ore 18.00 - CONCERTO “DELLA CELLA” nell'Antico Refettorio della Casa Religiosa

Dal 17 al 21 febbraio
Ritiro spirituale per i giovani Rosminiani della Comunità Formativa aperto a giovani in discernimento. Tema: “I Consigli Evangelici per vivere la pienezza della Carità tra Contemplazione e Missione”. Predica don Filippo Balducci.

Giovedì 20 febbraio
ore 11.00 - S. MESSA al S. Monte Calvario con gli studenti delle Scuole Rosminiane, preceduto da un momento formativo e di testimonianza.

Per tutto il giorno è possibile visitare la “Cella” del Beato A. Rosmini” rivolgendosi alla portineria del convento.

Sabato 22 febbraio

ore 18.00 - S. MESSA SOLENNE nella Chiesa Collegiata di Domodossola. Presiede l'Eucaristia S. Em. Rev.ma il Cardinale Severino Poletto, Arcivescovo Emerito di Torino.

Prossima apertura Casa di Ospitalità Religiosa al Calvario: occasioni di turismo religioso per la Quaresima e la Pasqua 2020

Per questa Pasqua 2020 non sapete ancora cosa fare ma avete voglia di trascorrere qualche giorno in un luogo dove regna la pace e la tranquillità, magari in mezzo alla natura o vicino al mare, senza dover andare dall'altra parte del mondo e spendere troppo?
Se avete voglia di fare un'esperienza diversa dal solito, da soli, in compagnia di un'amica, con il partner o con i figli, perché non prendere in considerazione di soggiornare al Calvario di Domodossola?

Si tratta di struttura religiosa che accoglie chiunque purché sia disposto a seguire alcune regole che riguardano solitamente orari e convivialità; chi vuole potrà partecipare ai momenti di preghiera e di meditazione, oppure si potrà scegliere di utilizzare questi luoghi solo per dormire.
C'è anche chi arriva qui di passaggio, magari durante un pellegrinaggio a piedi o un semplice trekking.




Dal Calvario alla scoperta dei borghi più belli della Val d’Ossola

Un percorso alla scoperta di un territorio ricco di tradizioni e cultura che vanta ben cinque Bandiere arancioni del Touring Club

Domodossola: il borgo della cultura

La Val d’Ossola è conosciuta per le tradizioni rurali e architettoniche che racchiude anche a distanza di secoli, rendendo unici e caratteristici i borghi storici così come i piccoli villaggi che sono collocati nella vallata
Ben cinque sono i comuni che vantano la qualifica di “Bandiera Arancione del Touring Club Italiano”: si tratta di un marchio ambito a livello nazionale che riconosce il patrimonio storico, culturale e ambientale del territorio.
Si tratta di Mergozzo, Vogogna, Macugnaga, Santa Maria Maggiore e Malesco. Il Sacro Monte Calvario di Domodossola, luogo di interesse culturale e meditativo e il Parco nazionale della Val Grande – che si trova all’interno del geoparco Sesia Valgrande – sono entrambi riconosciuti patrimoni mondiali dall’Unesco.
Partendo alla scoperta di vicoli e piazzette medievali la prima tappa è il Borgo della cultura di Domodossola, gioiello architettonico e culturale. Gli elementi di profilo storico all’interno delle mura pentagonali che caratterizzavano il borgo, sono stati rinnovati diventando una meta ambita per i turisti.
Baceno, che ospita al centro della Valle Antigorio, la bellissima Chiesa di San Gaudenzio, è diventato un luogo di attrazione per molti visitatori. Imperdibile anche Craveggia, uno dei paesi più antichi della Valle Vigezzo: saltano subito all’occhio gli innumerevoli camini sui tetti in piode che appartengono agli edifici signorili pregevolmente affrescati, affiancati a case di origine popolare. Luogo in cui pitture e affreschi rendono uniche le vie contornate da scorci suggestivi. Si avrà anche la possibilità di esplorare il primo villaggio abitato da Walser, popolazione di origine germanica: Formazza, comune che confina con i cantoni svizzeri del Vallese e del Ticino.
Accoglie in sé meraviglie naturalistiche che possono essere apprezzate sia nel periodo estivo che in quello invernale: trekking, nordic walking ma anche sci alpino e di fondo, tanti sono gli sport che possono essere praticati di fronte a paesaggi montani. Spostandosi in Valle Anzasca, ai piedi della parete est del Monte Rosa, la più alta delle Alpi, si trovaMacugnaga, comune che vanta una lunga storia alpinistica vista la posizione geografica.
Simbolo riconosciuto è la Chiesa Vecchia, edificio romanico risalente al 1300 affiancata da un tiglio secolare. Malesco è borgo vigezzino che presenta una storia antica ed è circondato dalla più grande riserva naturale d’Europa, il Parco Nazionale della Val Grande. Al centro del paesino sorge la Chiesa dedicata ai Santi Pietro e Paolo, bellezza architettonica imperdibile, ma l’attrazione principale di Malesco è sicuramente l’Ecomuseo regionale della Pietra Ollare e degli Scalpellini, promotore culturale, tradizionale e ambientale del territorio.
A dare il benvenuto in Val d’Ossola c’è Mergozzo, affiancato dall’omonimo lago oggi separato dal Lago Maggiore ma che in origine era la sua parte più occidentale: le numerose e frequenti alluvioni del Toce nel corso dei secoli hanno formato il lembo di terra che ancora oggi divide i due laghi. Famoso l’antico Olmo che è diventato nel tempo simbolo riconosciuto del paese, secondo documenti storici la piazza era caratterizzata da questa pianta già a partire dal 1600.
Mergozzo è stato centro di antichi insediamenti e a riportare questa testimonianza è il Civico Museo Archeologico, un mostra che presenta tanto materiale archeologico del territorio e anche l’Ecomuseo del Granito dove si possono ammirare il marmo rosa di Candoglia e il granito bianco di Montorfano. Il borgo di Santa Maria Maggiore, capoluogo della Valle Vigezzo, conosciuta anche come Valle degli Spazzacamini, raggruppa in sé cultura alpina, gastronomia di qualità e tante attività outdoor per ogni stagione.
Santa Maria Maggiore offre anche tre imperdibili musei, tra i più conosciuti nell’Ossola: il Museo dello Spazzacamino con al suo interno un interessante allestimento multimediale affiancato da oggetti di lavoro, abiti e immagini che aiuteranno i visitatori a ripercorrere le vicende spesso dolorose degli spazzacamini. La Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini” situato nel centro storico del borgo, la valle ossolana è conosciuta anche come Valle dei Pittori proprio grazie alla tradizione pittorica e artistica che ha inizio con la fondazione di questa scuola nel 1878.
Il terzo è La Casa del Profumo Feminis-Farina che celebra la nascita dell’Acqua di Colonia ad opera di due emigranti originari di Santa Maria Maggiore. Per concludere questo viaggio tra vicoli di pietra e paesaggi mozzafiato citiamo Vogogna, borgo fortificato che riporta i turisti in ambientazioni del tutto medievali. Attrazioni principali da non perdere sono: il Palazzo Pretorio, che oggi ha la funzione di sede civica che al suo interno ospita il più importante simbolo artistico dell’antico borgo, il “Mascherone Celtico”, un misterioso viso in pietra ollare che ha assunto il ruolo di testimone dell’arte celtica in Piemonte. E poi il Castello Visconteo che nasce originariamente come presidio militare a difesa di tutta la Bassa Ossola.
fonte: varesenews

Ospitalità 2020 al Calvario: apertura dal 16 Febbraio

A partire dal 16 Febbraio 2020 e fino al 31 Ottobre 2020 apertura annuale dellla Casa di Ospitalità del Calvario

Quaresima e Pasqua 2020 al Sacro Monte Calvario di Domodossola

La casa di ospitalità religiosa dei Padri Rosminiani osserva il periodo di chiusura stagionale fino al 15 Febbraio 2020 compreso. 
Apertura ospitalità dal 16 febbraio 2020

Marzo 2020

Per tutta la Quaresima, ogni domenica, è possibile partecipare alla Via Crucis solenne lungo la via delle cappelle, alle h. 15.00. E' possibile per gruppi animare la Via Crucis e trascorrere la giornata o il week end al Calvario, con possibilità di ospitalità, vitto e alloggio.

→ 1 Mar /  I Domenica di Quaresima h. 15.00 Via Crucis lungo la Via delle Cappelle animata dal Vicariato Ossola. Segue S. Messa

 → 8 Mar /  II Domenica di Quaresima  h. 15.00 Via Crucis lungo la Via delle Cappelle. Segue S. Messa

→ 15 Mar / III Domenica di QUARESIMA h. 15.00 Via Crucis lungo la Via delle Cappelle. Segue S. Messa

→ 22 Mar /  IV DOMENICA DI QUARESIMA h. 15.00 Via Crucis lungo la Via delle Cappelle  animata dalla Parrocchia del Beato Antonio Rosmini di Milano.. Segue S. Messa


→ 29 Mar / V Domenica di Quaresima h. 15.00 Via Crucis lungo la Via delle Cappelle. Segue S. Messa


Aprile 2020

→ 5 Apr / Domenica delle Palme. Inizio della Settimana Santa.
h. 10 S. Messa Solenne con Benedizione degli Ulivi alla Grotta di Lourdes e Canto del “Passio”
/h. 15.00 Via Crucis lungo la Via delle Cappelle animata dalla Parrocchia di Calice. Seguono la S. Messa e Concerto di inizio della Settimana di Passione.
→ 9-12 Apr /Solenne Triduo Pasquale. Possibilità di pernottamento con vitto e alloggio. Si raccomandano il silenzio e il raccoglimento.

Concerto di Natale al Calvario di Domodossola 15 Dicembre 2019 ore 18

Per i Concerti d'Autunno 2019, Stagione Concertistica 2019, CONCERTO DI NATALE PRESSO L'ORATORIO dell'Addolorata al Sacro Monte Calvario di Domodossola il 15 Dicembre 2019 alle ore 18.00.

Concerto de "Il Convivio Rinascimentale" direttore Manfried Nesti.

In programma musiche di H. Schutz, A. Caldara, D. Buxtehude, D. Zipoli e M-A. Charpentier

Turismo Religioso: spiritualità nel cuore dell'Italia

La Penisola è una delle mete privilegiate del segmento: i numeri di un fenomeno in crescita


Sono 330 milioni i turisti che ogni anno si muovono nel mondo per fede, con un giro d’affari che si attesta sui 18 miliardi di dollari e che mostra un fortissimo trend di crescita. Il 20 per cento della popolazione mondiale nel corso dell’anno si sposta per un pellegrinaggio in chiese, santuari, eremi e altri luoghi di culto.

I nuovi pellegrini
Gli ultimi dati prodotti da Unwto, Isnart e Aorl aiutano anche a identificare chi sono i pellegrini del Terzo Millennio. Innanzitutto l’età: non sono giovanissimi, ma non si inquadrano neppure nell’immagine un po’ naive del torpedone di devoti. Per il 41,4 per cento, infatti, i componenti di un pellegrinaggio sono compresi nella fascia d’età fra i 30 e i 50 anni; il 32,7 per cento viaggia con il proprio partner mentre il 19,7 per cento sceglie la compagnia di un gruppo di amici. Il pellegrinaggio solitario è scelto solo dal 9,8 per cento dei turisti, mentre il 13,3 per cento decide di effettuare i viaggi dello spirito insieme alla famiglia.
Dato molto interessante per il mercato del turismo intermediato, il 20 per cento dei pellegrini sceglie un tour organizzato e il 44,4 per cento si affida a tour operator e agenzie per non avere problemi nel corso della vacanza e potersi concentrare sul proprio percorso spirituale.

Il quadro nazionale
L’Italia è meta classica di pellegrinaggio, non fosse altro che per la Città del Vaticano. La sola basilica di San Pietro a Roma accoglie ogni anno 11 milioni di visitatori, che contribuiscono a creare oltre 30 milioni di presenze nella Penisola. 
Ma non c’è solo San Pietro. L’Italia è anche la terra di San Francesco, e la sua Assisi è meta di numerosi pellegrini che arrivano a visitare la Porziuncola e la grande Basilica da tutto il mondo. Assisi attrae ogni anno 5 milioni di visitatori sulle orme del patrono d’Italia. Grande devozione si muove anche intorno a un’altra figura di santo italiano, San Pio da Pietrelcina. Nel santuario di San Giovanni Rotondo, dove visse e operò il santo, ogni anno accorrono 5,6 milioni di fedeli. 
E ancora, il santurio mariano di Loreto, nelle Marche, richiama 4 milioni di visitatori l’anno, mentre a Padova la devozione a Sant’Antonio porta in città 3 milioni di pellegrini l’anno, quasi quanti ne arrivano per venerare la Madonna a Pompei.
I numeri, insomma sono decisamente rilevanti e, grazie anche al nuovo stimolo dato dalla ripertura di diversi cammini, che ha riportato sugli antichi sentieri non solo i fedeli, ma anche gli appassionati di trekking alla ricerca di momenti di riflessione e solitudine, sono ancora in crescita.

L’ospitalità
Un fenomeno che non piace molto al mondo del turismo organizzato, ma che va tenuto in considerazione, è quello dell’ospitalità nelle strutture religiose. Il segmento è in grande evoluzione, e sta progressivamente uscendo dalla zona grigia che lo aveva spesso associato a un’offerta cheap ma fuori dalla regole. E sta iniziando a diventare un vero e proprio asset da tenere in considerazione, soprattutto oggi che le esigenze dei nuovi pellegrini indicano una sempre maggiore preferenza per strutture che consentano loro di vivere appieno l’esperienza. Secondo l’Ori, associazione a servizio della Cei per l’ospitalità religiosa, sono stati 5,6 milioni i turisti che hanno scelto nel 2019 di soggiornare in una struttura associata, 3,3 milioni dei quali stranieri.
ttgitalia.com

Concerto al Calvario Sabato 19 Ottobre 2019 ore 21

Per i "Concerti d'Autunno 2019" durante la Quattordicesima Assemblea Delegati Sezione Cai area LPV riuniti a Domodossola nel 150 anniversario di fondazione Sezione C.A.I S.E.O. Domodossola Sabato 19 Ottobre alle ore 21 Concerto al Calvario al Santuario del SS. Crocifisso del Convivio Rinascimentale Camerata Strumentale di S. Quirico Manfred Nesti (direttore).

>> Scarica il programma in pdf

Il Calvario gioiello religioso e culturale, offre un'esperienza unica ai visitatori e pellegrini



Pranzare in silenzio in refettorie, scoprire le storie celate nel convento ed essere protagonisti di trekking serali: ancora una volta il Sacro Nonte Calvario di Domodossola offre un’esperienza unica. 

Nella direzione di favorire ancora di più il turismo religioso, che nel 2018 ha avuto un aumento del +41%, e fornire ulteriori opportunità di viaggio a tutti i visitatori la Casa di Ospitalità del Calvario rimane aperta ancora fino al 31 Ottobre 2019 (apertura 2020 il 15 febbraio)

Posto non solo sacrale, ma soprattutto di forte valenza culturale e architettonica, che è possibile essere scoperto e vissuto da tutti, in modo gratuito, il Sacro Monte Calvario di Domodossola meta di cammini per viandanti e pellegrini.

Calvario Domodossola / Spiritualità nel cuore del Piemonte


Sono 330 milioni i turistiche ogni anno si muovono nel mondo per fede, con un giro d'affari che si attesta sui 18 miliardi di dollari e che mostra un fortissimo trend di crescita. Il 20 per cento della popolazione mondiale nel corso dell'anno si sposta per un pellegrinaggio in chiese, santuari, eremi e altri luoghi di culto.

I nuovi pellegrini
Gli ultimi dati prodotti da Unwto, Isnart e Aorl aiutano anche a identificare chi sono i pellegrini del Terzo Millennio. Innanzi tutto l'età: non sono giovanissimi, ma non si inquadrano neppure nell'immagine un po' naive del torpedone di devoti. Per il 41,4 per cento, infatti, i componenti di un pellegrinaggio sono compresi nella fascia d'età fra i 30 e i 50 anni; il 32,7 per cento viaggia con il proprio partner mentre il 19,7 per cento sceglie la compagnia di un gruppo di amici. Il pellegrinaggio solitario è scelto solo dal 9,8 per cento dei turisti, mentre il 13,3 per cento decide di effettuare i viaggi dello spirito insieme alla famiglia.
Dato molto interessante per il mercato del turismo intermediato, il 20 per cento dei pellegrini sceglie un tour organizzato e il 44,4 per cento si affida a tour operator e agenzie per non avere problemi nel corso della vacanza e potersi concentrare sul proprio percorso spirituale.


Il quadro nazionale
L'Italia è meta classica di pellegrinaggio, non fosse altro che per la Città del Vaticano. La sola basilica di San Pietro a Roma accoglie ogni anno 11 milioni di visitatori, che contribuiscono a creare oltre 30 milioni di presenze nella Penisola. 
Ma non c'è solo San Pietro. L'Italia è anche la terra di San Francesco, e la sua Assisi è meta di numerosi pellegrini che arrivano a visitare la Porziuncola e la grande Basilica da tutto il mondo. Assisi attrae ogni anno 5 milioni di visitatori sulle orme del patrono d'Italia. Grande devozione si muove anche intorno a un'altra figura di santo italiano, San Pio da Pietrelcina. Nel santuario di San Giovanni Rotondo, dove visse e operò il santo, ogni anno accorrono 5,6 milioni di fedeli. 
E ancora, il santurio mariano di Loreto, nelle Marche, richiama 4 milioni di visitatori l'anno, mentre a Padova la devozione a Sant'Antonio porta in città 3 milioni di pellegrini l'anno, quasi quanti ne arrivano per venerare la Madonna a Pompei.
I numeri, insomma sono decisamente rilevanti e, grazie anche al nuovo stimolo dato dalla ripertura di diversi cammini, che ha riportato sugli antichi sentieri non solo i fedeli, ma anche gli appassionati di trekking alla ricerca di momenti di riflessione e solitudine, sono ancora in crescita.

L'ospitalità
Un fenomeno che non piace molto al mondo del turismo organizzato, ma che va tenuto in considerazione, è quello dell'ospitalità nelle strutture religiose. Il segmento è in grande evoluzione, e sta progressivamente uscendo dalla zona grigia che lo aveva spesso associato a un'offerta cheap ma fuori dalla regole. E sta iniziando a diventare un vero e proprio asset da tenere in considerazione, soprattutto oggi che le esigenze dei nuovi pellegrini indicano una sempre maggiore preferenza per strutture che consentano loro di vivere appieno l'esperienza. Secondo l'Ori, associazione a servizio della Cei per l'ospitalità religiosa, sono stati 5,6 milioni i turisti che hanno scelto nel 2019 di soggiornare in una struttura associata, 3,3 milioni dei quali stranieri.
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A piedi sulle strade della fede... Il Calvario riscoperto come momento di riflessione

In principio c'è stata la riscoperta del Cammino di Santiago, che da più di trent'anni si presenta come un itinerario alla ricerca di se stessi e delle radici della propria fede. Poi, negli anni, si sono susseguiti interventi per rimettere in ordine le antiche vie dei pellegrini in Italia e nel mondo, e oggi si assiste ad un vero e proprio boom di viaggiatori sulle tracce degli antichi percorsi che dal Medioevo venivano solcati per raggiungere i luoghi della fede.
La via leader indiscussa continua ad essere quello che conduce al santuario di San Giacomo a Compostela: questo storico cammino religioso vede la presenza di 300mila persone ogni anno, che percorrono gli oltre 800 chilometri a piedi o in bicicletta, partendo dalla Francia, dalla Spagna o dal Portogallo. Ma una buona popolarità ha acquisito anche la via Francigena, che parte dalla Francia e arriva in Italia, attraversando la Svizzera. Punto di inizio di questo cammino è Berry au Bac, una cittadina situata nei pressi di Reims nella Francia orientale, proseguendo per Chavanges, Orges e Richebourg, passando per le località svizzere di Losanna, Saint Maurice e il Passo del Colle del Gran San Bernardo, per raggiungere l'Italia. Qui si incontrano Pont Saint Martin, Pavia e San Gimignano, per arrivare infine a Roma dopo una camminata di quasi 1800 chilometri.
Sempre in Italia, interessante il cammino storico del sentiero degli Abati, 190 chilometri tra l'Emilia Romagna e la Toscana, un itinerario estremamente impegnativo che tocca luoghi come Canevino, Bobbio, Castana e Pontremoli. Caratterizzato da un forte sentimento religioso il cammino della Via di Francesco, un percorso che consente di seguire i passi del santo da La Verna fino a Greccio, 3 giorni di cammino visitando Assisi, Perugia, Spoleto e la bellissima Spello.
Altri itinerari per un viaggio a piedi sono la via Benedicti, 300 chilometri da Norcia alla valle del Liri fino a Montecassino e il Cammino di San Giorgio Vescovo in Sardegna, 200 chilometri per scoprire Arbatax e le zone interne dell'isola.
Tornando in Europa, ci sono percorsi poco battuti da scoprire. La Svezia ospita il Pilgrim Trail, che ricalca gli antichi pellegrinaggi religiosi tipici del Medioevo, mentre la Norvegia propone il sentiero di San Olaf Way, una camminata di 650 chilometri da Oslo a Trondheim. In Polonia è possibile raggiungere a piedi il santuario di Jasna Gora, meta di pellegrinaggio per oltre 4 milioni di persone ogni anno per arrivare alla città di Czestochowa. Zaino in spalla si può intraprendere anche il sentiero di San Paolo, in Turchia, poco segnalato ma di grande suggestione, composto da 500 chilometri da Perge a Yalvac.
E per chi è in cerca di un'altra spiritualità, sul lato indiano dell'Himalaya è presente il cammino di Ladakh, un percorso tra luoghi di culto buddisti e antichi monasteri.

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Turismo religioso: il nuovo pellegrino diventa viaggiatore

Sopra i cinquant'anni, tende a tenere sotto controllo i costi, ma desidera i comfort di un servizio di buon livello. Non si muove in grandi gruppi e, dell'esperienza, apprezza sempre di più la dimensione individuale rispetto a quella comunitaria. Quando poi la destinazione lo consente, è interessato a conoscere la cultura dei luoghi che attraversa entrando anche in contatto con le altre fedi. 
È il turista religioso, profilo a cui guardano con attenzione diversi operatori della Penisola che per questo tipo di viaggiatore mettono a punto programmazioni ad hoc che, senza correre dietro a mode o a tendenze passeggere, sono in continua evoluzione.
"Rispetto al passato si è un po' perso il senso del gruppo - sottolinea Sara Rusconi, responsabile reparto pellegrinaggi e gruppi di Rusconi Viaggi -. Dalle parrocchie non si parte più riempiendo pullman interi da 50/60 posti. La maggior parte delle richieste che arrivano sono individuali che poi noi aggreghiamo". Simile l'esperienza di Silvano Mezzenzana, vice presidente di Duomo Viaggi. "È sicuramente più presente l'attenzione al singolo. Una dimensione che si sposa con una spiritualità più intima e profonda, ma anche con una maggiore richiesta di quei pellegrinaggi che, come i Cammini, si fanno da soli o in piccola compagnia". 
Ma a cambiare sono anche, per Barbara Chiodi, direttore di Brevivet, i contenuti stessi del viaggio. "Si pone sempre più attenzione ai contenuti biblici e pastorali. Sia nei santuari mariani che nei luoghi della fede bisogna sempre porre molta cura al particolare per non deludere le aspettative del fedele". Il quale, malgrado non sia disposto a spendere cifre da capogiro, è comunque alla ricerca di soluzioni confortevoli. 
"Trattandosi spesso di viaggi impegnativi, ricchi di visite e camminate, si tende a scegliere sistemazioni comode, ma non di lusso" evidenzia Rusconi. Quando è possibile si cerca poi di privilegiare le strutture che, a vario titolo, sono riconducibili alla Chiesa. "In Terra Santa ci rivolgiamo di solito alle pensioni gestite dai francescani o dalla comunità cristiana locale e in ogni caso - aggiunge Mezzenzana - cerchiamo sempre di avere un interlocutore della Chiesa". 
Ma se i pellegrinaggi nei grandi santuari mariani d'Europa lasciano poco spazio all'approfondimento culturale, è nei luoghi devozionali in Medio Oriente che quest'aspetto acquista rilevanza. "A Lourdes - osserva Rusconi - si va esclusivamente per pregare, mentre in destinazioni come l'Armenia, il Libano e la Giordania biblica, si riesce più facilmente a fondere l'aspetto spirituale con l'approfondimento archeologico". 
Gli sforzi degli operatori vanno anche verso una maggiore connotazione interconfessionale dell'esperienza. "Da un paio di anni - interviene Chiodi - abbiamo introdotto un nuovo segmento Cultura e Religione che, appunto, vuole spingere i nostri viaggiatori alla scoperta delle radici delle culture religiose".
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Torna il Trial del Calvario

trail calvario

Si correrà la prima domenica di ottobre. La manifestazione è giunta alla quinta edizione 

Domenica 6 ottobre torna il Trail del Calvario. Alla sua quinta edizione è organizzato dall’Atletica Avis ossolana. Si parte dal piazza Mercato a Domodossola e si sale sino al Sacro Monte Calvario. Si attraversano sentieri e storiche mulattiere. 18 km ed un dislivello positivo di circa 1050 metri.
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Convegno Filosofico Teologico al Calvario 28 Settembre 2019. Attualità di Antonio Rosmini DOMANDE SUL SENSO DELL’UOMO


Attualità di Antonio Rosmini
DOMANDE SUL SENSO DELL’UOMO
Solitudine come essenza  della vita degli uomini

Incontro  per tutti presso la Sala Bozzetti del Sacro Monte Calvario di Domodossola Sabato 28 Settembre 2019 ore 10-16

- ORE 10.00 - 10.30 Testimonianze dalla storia
FRANCESCO QUARANTA: Da Adamo a Gesù figlio di Dio: una assurdità?
L'uomo alla ricerca di un rapporto con il divino: tra mito, leggenda e religione"

- ORE 10.45 - 11.15 Pensieri filosofici
ALESSIO TOMARELLI: Ripiegamento su di sé o apertura all’altro?
L’universale esigenza di felicità fra natura e interiorità, alla luce della tradizione filosofica"

- ORE 11.30 - 12.00 Fondamenti teologici
WILLIAM MILANESIO: L’uomo alla ricerca di Dio o la proiezione di un bisogno?
“Adamo dove sei?” - Breve itinerario teologico alla ricerca dell’uomo d’oggi
e della sua domanda di libertà, legge e Verità tra provocazione e paradosso"

Moderatore dell’incontro: Dott. Maurizio De Paoli

ore 12.30 14.00 BUFFET NEL GIARDINO (€12.00)
Prenotazione obbligatoria al cell. 3404980862 entro ore 20.00 del 27 settembre

ore 14.00 - 16.00 Intermezzo Musicale e liberi pensieri
Musiche a cura della Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario
Anselmo Quartagno al flauto e Manfred Nesti alla spinetta

DIBATTITO PUBBLICO E CONCLUSIONI


scarica la locandina evento file pdf 




Entrata a contributo libero


Col supporto organizzativo di ”Culture d’Insieme nel VCO”
Email: info@culturedinsieme.it

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FAI
Fondo Ambiente Italiano
Delegazione FAI del Verbano Cusio Ossola
Via San Francesco, 23
28825 Domodossola VB
Cell. 347 8325894
cell. 340 4980862
vco@delegazionefai.fondoambiente.it
FB Delegazione FAI del Verbano Cusio Ossola

Punti Fai
- Erboristeria Tantardini e Libreria Grossi a Domodossola
- Libreria Alberti, Il Libraccio e Vernissage Art Gallery a Verbania
- Libreria Ubik ad Omegna

Ospitalità Religiosa al Sacro Monte Calvario

La Casa del Sacro Monte Calvario è un luogo ideale per organizzare ritiri, esercizi spirituali, incontri di gruppo, vacanze e fine settimana di condivisione, corsi biblici, meditazioni, discernimento, presentazioni, convegni, concerti musicali, incontri e vacanze studio. 

Durante la permanenza al Sacro Monte Calvario è possibile sperimentare la pace e silenzio di un luogo completamente immerso nella natura e tranquillità, circondato da un ampio giardino realizzato sui resti di un antico castello medievale.

La casa dispone di quattro aree notte distinte e gestibili in modo indipendente. Sono presenti camere singole e doppie, tutte dotate di bagno interno con acqua calda, doccia, sanitari.
Il Sacro Monte Calvario di Domodossola vi aspetta per un soggiorno di qualche giorno, di una giornata o per una visita di qualche ora.

Recettività 
- ospitalità: 60 posti letto in camere con servizi: triple, doppie e singole;
- convegni nella sala Bozzetti da 100 posti;
- ritiri ed esercizi spirituali anche per più gruppi contemporaneamente; 
- rimessa auto in parcheggio interrato per 50 posti auto; 
- mostre ed esposizioni nella sala Gaddo; brevi filmati documentari nella sala multimediale Clemente Rebora.

L’accoglienza dei gruppi rimane sospesa nel periodo invernale dal 1 novembre al 15 febbraio

Contatto
Centro di Spiritualità Rosminiana
Borgata Sacro Monte Calvario, 8
28845 Domodossola (VB)
Tel: 0324242010
Fax: 0324340342