Il Coronavirus mette in crisi anche l’ospitalità religiosa


Anche l’ospitalità religiosa nelle ultime ore registra uno stato di sofferenza a causa del coronavirus. Un sondaggio del portale ospitalitareligiosa.it tra circa 3000 strutture ricettive ha rilevato il disagio e la preoccupazione dei gestori per i risvolti che la vicenda sta assumendo.
Il 52% delle strutture ha già ricevuto disdette per i soggiorni già prenotati per marzo e aprile, con punte del 62% nel Nord. Un danno economico rilevante soprattutto per le attività caritatevoli e missionarie che queste strutture alimentano proprio con gli introiti dell’ospitalità.
Per la prossima estate invece i dati sono più rassicuranti, grazie ad un calendario che concede ancora tempo per riflettere: solo il 12% delle strutture lamenta di aver ricevuto qualche disdetta.
L’incertezza sull’evoluzione della situazione pesa soprattutto sulle nuove richieste di prenotazione: il 74% dei gestori delle case ne segnala un evidente rallentamento.
E chi ha già prenotato, come si sta muovendo? Il 44% delle strutture è stato contattato con richieste di rassicurazione o dubbi sull’effettivo soggiorno, con punte del 49% nel Nord.
Ma in questo difficile frangente, come sono gli umori dei gestori? La metà è convinta che ci saranno conseguenze economiche negative per la loro attività di accoglienza, mentre l’altra metà è più ottimista e attende una provvidenziale svolta che li riporti in una situazione pre-crisi.
I grafici e i dati completi zona per zona sono consultabili sul portale a questa pagina https://ospitalitareligiosa.it/pdf/com.st.2002.pdf
da travelnostop.com

Cammino di Quaresima al Sacro Monte Calvario di Domodossola

Domenica 1° Marzo 2020

- h. 15 (con partenza dalla Prima Cappella)
VIA CRUCIS ANIMATA dalle Parrocchie dell'OSSOLA.
Durante tutta la Quaresima ogni domenica alle 15.00 si svolge la Via Crucis lungo la Via delle Cappelle, con partenza dalla Prima Cappella, in Via Mattarella, a Domodossola, ai piedi del Sacro Monte Calvario. 

Segue la S. Messa nel Santuario del SS.mo Crocifisso.

Ogni primo venerdì del mese: alle 14.30 un gruppo di fedeli parte abitualmente dalla prima cappella e fa la Via Crucis completa. La partecipazione è libera

SACRO MONTE CALVARIO DI DOMODOSSOLA - PADRI ROSMINIANI FESTA “DELLA CELLA” ANNIVERSARIO DELL’ARRIVO DEL BEATO A. ROSMINI AL SACRO MONTE CALVARIO. 22 Febbraio ore 18.00 - S. MESSA SOLENNE nella Chiesa Collegiata di Domodossola

Presiede l'Eucaristia S. Em. Rev.ma il Cardinale Severino Poletto, Arcivescovo Emerito di Torino.

Oggi 22 Febbraio 2020 chiusura delle Celebrazioni per la "Festa della cella" (il 20 Febbraio si era ricordato il giorno in cui il Beato Antonio Rosmini salì al Calvario di Domodossola.

Numerose saranno le autorità e le rappresentanze che parteciperanno alla celebrazione eucaristica nel Duomo di Domodossola alle ore 18.


Hanno inviato l'adesione il Signor Sindaco Lucio Pizzi e il Presidente del Consiglio Comunale Valentini, S. E. il Signor Prefetto Dott. Iginio Olita, il Questore di Verbania Dott. Salvatore CAMPAGNOLO, il Tenente Colonnello Cicognani, Comandante Marco Ghenda, il Capitano Davide Lazzaro, il Consigliere regionale Alberto Preioni, il Consigliera Provinciale Marina Oliva,
la Dott.ssa Renata Lodari Presidente Ente Sacri Monti, le Associazione Finanzieri, delle Polizia, della Polizia Stradale   e dei Carabinieri, il Dott. Angelo Iaderosa, Ufficio Scolastico Provinciale, l'Ispettorato Provinciale Croce Rossa di Verbania, il Comitato Croce Rossa Italiana Domodossola, la Fondazione Ruminelli, il Consorzio Restauro del Sacro Monte il sig. De Paoli Presidente Fondazione VCO, il  CIRCOLO ACLI S. CROCE, il Gruppo Arsciol, la Consulta di Calice, il Gruppo Primule di Calice, il Gruppo Folk Domodossola, le  Associazione Alpini e Fanti di Calice, l'Associazione Alpini Domodossola l'Associazione AVIS Domodossola, l'Associazione AIB, l'Associazione Volontari Sacro Monte Calvario, la Cappella Musicale del Calvario.
Per la riuscita dell'evento e delle iniziative 2020 tutti i Religiosi, coordinati dal Rettore dei Rosminiani, don Pierluigi Giroli hanno fornito il loro prezioso contributo.
Molti anche i visitatori esterni che nelle ultime settimane hanno visitato la Cella del Beato Antonio Rosmini.



"Festa della Cella" Beato Antonio Rosmini 2020


SACRO MONTE CALVARIO DI DOMODOSSOLA - PADRI ROSMINIANI
 FESTA “DELLA CELLA”
ANNIVERSARIO DELL’ARRIVO DEL BEATO A. ROSMINI
AL SACRO MONTE CALVARIO
20 FEBBRAIO 1828
 11-22 FEBBRAIO 2020

Martedì 11 febbraio
ore 16.30 - S. MESSA alla Grotta di Lourdes al S. Monte Calvario
Affidamento a Maria della nostra Parrocchia, del nostro Istituto e di tutti i nostri malati (in caso di cattivo tempo la celebrazione sarà nell’Oratorio dell’Addolorata.

Dal 12 al 19 febbraio
ore 16.30 - S. MESSA nell’Oratorio dell’Addolorata
Ogni giorno distingueremo la S. Messa con uno spunto di riflessione sulla spiritualità rosminiana e al termine faremo un momento di preghiera nella “Cella”.

Domenica 16 febbraio
ore 18.00 - CONCERTO “DELLA CELLA” nell'Antico Refettorio della Casa Religiosa

Dal 17 al 21 febbraio
Ritiro spirituale per i giovani Rosminiani della Comunità Formativa aperto a giovani in discernimento. Tema: “I Consigli Evangelici per vivere la pienezza della Carità tra Contemplazione e Missione”. Predica don Filippo Balducci.

Giovedì 20 febbraio
ore 11.00 - S. MESSA al S. Monte Calvario con gli studenti delle Scuole Rosminiane, preceduto da un momento formativo e di testimonianza.

Per tutto il giorno è possibile visitare la “Cella” del Beato A. Rosmini” rivolgendosi alla portineria del convento.

Sabato 22 febbraio

ore 18.00 - S. MESSA SOLENNE nella Chiesa Collegiata di Domodossola. Presiede l'Eucaristia S. Em. Rev.ma il Cardinale Severino Poletto, Arcivescovo Emerito di Torino.

Torna "Passio" (evento Diocesi Novara): Domenica 29 Marzo tappa al Calvario di Domodossola

Torna “Passio”: mercoledi’ la presentazione ufficiale
Ci saranno anche I politici novaresi, con in testa il sindaco Canelli, al rito delle ceneri, che nella tradizione della Chiesa cattolica apre il periodo della quearesima: comincerà così mercoledì 26 febbraio nella cattedrale antonelliana di Novara, l’edizione 2020 di “Passio”, il colossale programma di oltre 200 eventi tra arte, cultura, spettacolo e spiritualità promosso dalla Diocesi di Novara e dall’associazione culturale “La Nuova Regaldi” che da sedici anni, con cadenza biennale, caratterizza i mesi antecedenti la Pasqua. I particolari dell’evento di apertura, e i contenuti del programma che sarà articolato tra Novara e i principali centri della Diocesi saranno svelati solo mercoledì prossimo, 12 febbraio nella conferenza stampa ufficiale: quello che è certo è che il tema scelto per questa edizione (“Città dell’uomo e città di Dio”)  che, ispirandosi alla famosa immagine di S.Agostino ruoterà intorno alla questione del rapporto tra dimensione umana e dimensione spirituale nello spazio della società, sarò declinato attraverso gesti anche simbolici, come, appunto, quello della partecipazione della comunità politica cittadina al gesto penitenziale che apre la quaresima.
“La città dell’Uomo – scrive il vescovo nella presentazione del programma - è il luogo della socialità e dell’amicizia, la città di Dio è lo spazio della fraternità e della carità. Divise o in conflitto portano morte alla città dell’Uomo e tristezza alla città di Dio. Insieme crescono nel mirabile intreccio di cura della civiltà e desiderio di Dio”.
Numerosissimi, come detto, gli appuntamenti in programma: tra i più rilevanti i quattro “Quaresimali della cattedrale”, il 13, 20 e 27 marzo e poi il 10 aprile, venerdì santo, dedicati a quattro città: Roma (“Quando la fede si fa arte, l’Europa cristiana delle città e delle cattedrali” con lo storico medievalista Franco Cardini), Assisi (“Francesco e il francescanesimo tra povertà e ricchezza” con l’economista Stefano Zamagni), Istambul (“Cristianesimo e Islam mondi a confronto” con il domenicano Claudio Monge) e infine Gerusalemme (con la riproposizione di alcuni quadri del “Venerdì Santo” di Romagnano Sesia).

Quattro mostre, numerosissimi spettacoli di teatro e musica (a Novara il luogo per questi eventi sarà la chiesa dei frati cappuccini a San Nazzaro alla Costa) e, come in ogni edizione una grande opera d’arte riprodotta in formato gigante e esposta per tutta la durata della manifestazione in piazza Duomo. L’opera scelta quest’anno è La Passione di Cristo di Hans Memling, pittore tedesco di formazione fiamminga.
fonte: newsnovara.it