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Don Michele Botto Steglia saluta la comunità del Sacro Monte Calvario

ossolanews.it

Al Sacro Monte Calvario, ultima messa con il rettore del Sacro Monte Calvario e prevosto della parrocchia del Sacro Cuore di San Quirico don Michele Botto Steglia che lascia l’incarico per andare a svolgere la sua missione di parroco nella parrocchia Spirito Santo alla Ferratella a Roma.

Quelli che ho trascorso a Domodossola - ha detto al termine don Michele Botto Steglia - sono stati tre anni belli anche se segnati purtroppo dalla pandemia . Il ringraziamento per la vostra fedeltà in questo tempo della mia permanenza al Calvario , per il buon esempio, l’incoraggiamento che mi avete dato. Questo ha permesso che nonostante tutto il mio ministero fosse più leggero. Quello che vi chiedo è di ricordarmi nella preghiera e io vi prometto che vi ricorderò con affetto, con amicizia ma anche sull’altare proprio perché il Signore benedica voi le vostre famiglie i vostri cari”.

Al termine il grazie dei parrocchiani a don Botto, un lungo applauso, la commozione al momento dei saluti e la promessa di andarlo a trovare a Roma. La messa è stata accompagnata all’organo da Adriano Alberti Giani.

Video: 

Lutto per don Michele Botto Steglia Rettore del Sacro Monte Calvario, è mancato il papà

La comunità di Selve Marcone e quella religiosa, in particolare la famiglia Rosminiana, in lutto per la scomparsa di Gianpiero Botto Steglia, avvenuta ieri all'ospedale di Ponderano. Botto Steglia, mancato all'età di 81 anni, era il papà di don Michele,  46 anni, da tre anni Rettore della Comunità rosminiana del Sacro Monte Calvario di Domodossola.

L'addio a Selve Marconi di Gianpiero Botto Steglia

E' proprio don Michele, con la sorella Chiara e il marito Umberto Mazzia, e la mamma Ida Greggio hanno annunciato la scomparsa. Con loro le amate nipoti Veronica e Victoria, la cognata Luciana, il figlioccio Fulvio.

I funerali sono stati celebrati mercoledì  5 luglio alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Selve Marcone.

Dai famigliari un ringraziamento al personale e ai volontari della Croce rossa, ai medici e al personale della Dialisi e Cavs dell'ospedale di Pondenrano oltre che al dottor Maurizio Aimone.

Fedeli al Calvario per la via Crucis delle parrocchie dell'Ossola.

Si è svolta domenica pomeriggio la via Crucis Vicariale al Sacro Monte Calvario. Con il vicario episcopale don Vincenzo Barone, il rettore del Sacro Monte Michele Botto Steglia, diversi sacerdoti di Domodossola e dintorni e numerosi fedeli.

Durante il cammino è stata proposta la “Via Crucis con Maria”: i fedeli si sono lasciati guidare nella preghiera dall'esempio, dalle parole e dagli atteggiamenti della Vergine. “La Passione di Gesù è il più grande dramma d'amore. Maria è la Madre – è stato ricordato - che ha vissuto tutta la Passione del figlio”. La proposta è stata quindi quella di un cammino di conversione guardando alla Vergine Maria.

Il corteo molto raccolto e silenzioso ha percorso le quattordici stazioni. Al termine è seguita la messa al Santuario del Santissimo Crocifisso presieduta da don Botto Steglia e concelebrata da padre Vincenzo Coscia. È consuetudine che la prima via Crucis domenicale sia aperta dalle parrocchie dell'Ossola, nelle prossime settimane si alterneranno altri gruppi. Il 5 marzo la via Crucis sarà animata e guidata per la prima volta da un gruppo di detenuti del carcere di Verbania.

La tradizione del cammino devozionale della via Crucis al Calvario è molto antica risale al 1735; la Rivoluzione francese del 1789 impedì la pratica. Con l'arrivo di Antonio Rosmini e la fondazione dell'Istituto della Carità nel 1828 fu proprio grazie ad un prete rosminiano, don Luigi Gentili che venne ripresa questa pratica in particolare nelle domeniche di Quaresima, usanza interrotta soltanto a causa della pandemia tre anni fa.

Ossola News

Nuovo rettore al Sacro Monte Calvario di Domodossola: è don Michele Botto Steglia


Don Michele Botto Steglia, con il Calvario sullo sfondo



Il rosminiano sarà anche maestro dei novizi e parroco di Calice. Prende il posto di padre Pierluigi Giroli