Il Calvario di Domodossola tappa internazionale per promuovere il territorio aprendo al turismo lento e spirituale, quello appunto dei Cammini legati al turismo religioso.
- Home page
- Contatti
- Come arrivare
- Offerta di ospitalità
- Interni
- Camere
- Video
- Cappelle e luoghi di preghiera
- Immagini
- Servizi di ristorazione
- Giardini
- Meeting
- Comunità
- Date apertura
- Hospitality Rosminiana
- Hospitalidad Rosminiana
- Hospitalité rosminienne
- Rosminian Gastfreundschaft
- Hospitalidade rosminiana
- Antonio Rosmini Pensatore e Profeta
- Turismo Culturale Viaggi News
- S. Messe
Collegamento ideale tra Calvario e Sacra di S. Michele
L'assessore alla Cultura, al Turismo ed al Commercio della Regione Piemonte, Vittoria Poggio, l'8 agosto ha visitato il monumento simbolo del Piemonte, la Sacra di San Michele, meraviglioso complesso architettonico, anche noto come Abbazia di San Michele della Chiusa.
“Nell’ambito delle visite che, nei primi mesi di mandato, ho programmato fra i luoghi più significativi del territorio dal punto di vista storico, architettonico e culturale – ha dichiarato l’Assessore Poggio - non poteva che occupare un posto di primissimo piano la visita a questa famosa e meravigliosa abbazia, monumento simbolo del nostro Piemonte.
Per questo oggi sono particolarmente lieta di essere stata alla Sacra e ringrazio tutti coloro che mi hanno accompagnata ed accolta in questa visita ed in particolare il Rettore, Padre Claudio Papa, e tutti i Padri Rosminiani che, oggi tramite l’Ente religioso Sacra di San Michele, detengono la gestione del complesso immobiliare dal 1836 e che sono l’irrinunciabile e costante elemento per la realtà religiosa e culturale della Sacra.
Sono profondamente convinta che una delle azioni più importanti e strategiche da compiere sia lavorare affinché si rafforzi e si diffonda sempre più la cultura identitaria del territorio. E certamente promuovere la conoscenza e la valorizzazione di un monumento-simbolo come l’Abbazia di San Michele della Chiusa è un’azione che va in questo senso: attorno all’immagine della Sacra, infatti, l’identità della nostra comunità e del nostro territorio non può che ritrovarsi e rinforzarsi, trovando rappresentazione in un unico e potente simbolo.
La Regione intende promuovere sempre più la conoscenza di questa spettacolare costruzione arroccata sulla vetta del monte Pirchiriano, favorendo altresì azioni volte al recupero ed al mantenimento delle attività strutturali dell’edificio nonché alla realizzazione, non certo secondaria, di iniziative culturali che rafforzino il ruolo della Sacra come centro di scambio ed integrazione delle culture, della spiritualità e della pace.
La Regione, che dal 1995 ha la custodia del complesso, intende proseguire nelle azioni di valorizzazione di questo gioiello, lavorando principalmente attorno a tre macro-priorità, quali: garantire la conservazione del bene, attraverso interventi di manutenzione finalizzati al controllo costante delle sue condizioni, azioni prioritaria e indispensabile a qualsiasi forma di valorizzazione e promozione; confermare e potenziare la destinazione religiosa del luogo, quale rilancio dell’immagine millenaria dell’Abbazia e gestirne i flussi turistici.
Per raggiungere questi obiettivi e tradurre in azioni concrete quella che è la visione strategica della Regione in merito alla valorizzazione del suo monumento-simbolo, certamente si intende proseguire nel rapporto di collaborazione con l’Ente religioso Sacra di San Michele e, contemporaneamente, aggiornando la modalità di programmazione strategica e soprattutto il coordinamento delle attività, da definirsi congiuntamente.
In tal senso, infatti, si andrà a costituire un Tavolo di coordinamentostabile tra la Soprintendenza, la Regione e l’Ente, che abbia compiti di indirizzo, programmazione, coordinamento e monitoraggio delle azioni poste in essere in chiave di valorizzazione del complesso, con particolare riferimento ai servizi al pubblico, come quelli di accoglienza e di accompagnamento alla visita, al calendario di eventi e di manifestazioni di approfondimento culturale di particolare rilievo e naturalmente alla manutenzione, ordinaria e straordinaria".
regione.piemonte.it
Dal Calvario Weekend con il Parco Val Grande
- Venerdì 9 agosto alle ore 17:00 presso il Centro Visita di Buttogno presentazione del libro "Il suono della solitudine-piccole storie da raccontare a te stesso" di Michele Marziani;
- Sabato 10 agosto alle ore 11:00 presso il Castello di Vogogna tour in costume con la compagnia "Malastrana Eventi Senza Tempo". Per maggiori dettagli visitare la pagina:
- Sabato 10 agosto alle 21:00 presso il Museo del Parco a Malesco presentazione del libro "La caccia" di Luigi Papanice
- Sabato 10 agosto, nella notte di San Lorenzo, a Trontano "Calici sotto le stelle". L‘evento avrà inizio alle ore 20:30 con il concerto del gruppo "Mascara Quarter" in collaborazione con Ossola Guitar Festival. Tra le vie del paese sarà possibile degustare i prodotti tipico locali accompagnati dall'allegra musica delle fisarmoniche. A seguire osservazione guidata del cielo,delle costellazioni estive e dei pianeti presso l‘Oratorio San Giacomo, a cura dell'Associazione Provinciale Astrofili Novaresi e del gruppo Cinefoto di Domodossola. Per ulteriori informazioni:
- Sabato 10 agosto in programma "La Via del Mercato", tradizionale camminata lenta che attraversa la Valle Vigezzo, con partenza da Druogno e arrivo a Re. In ogni comune è prevista una tappa per momenti culturali e degustazione di prodotti tipici. L‘escursione è aperta anche ai non iscritti al CAI. Per ulteriori informazioni visitare il sito www.caivigezzo.it.
Segnaliamo anche che lunedì 12 agosto alle ore 17:30 a Malesco, presso il Museo del Parco, si terrà la presentazione della nuova edizione aggiornata e ampliata del libro di Fabio Copiatti "A passo di vacca. Dalla Val Grande alle valli ossolane con Antonio Garoni (1842 – 1921) la Guida Alpina che tracciò il Sentiero Bove”.
Al Calvario Musica e Cultura / eccellenti musicisti dal curriculum internazionale
Nono appuntamento con il festival Oxilia - teatro e musica per la terra d’Ossola. Martedì 6 agosto alle ore 21.15, presso la sala Bozzetti nel Convento dei PP. Rosminiani al Sacro Monte Calvario si è svolto un appuntamento storico dell’estate al Sacro Monte. Ad esibirsi è stato il duo formato da Ada Bracchi e Giuseppe Magliocca, eccellenti musicisti dal curriculum internazionale, che hanno proposto una selezione di brani tra XIX e XX sec. per clarinetto e pianoforte. I due concertisti, in possesso di notevoli doti artistiche individuali, formano dal 1973 un duo molto affiatato, facendosi apprezzare nelle migliori sale da concerto, Rai, Radio Vaticana e network privati, con repertori impegnativi, riscuotendo sempre lusinghieri consensi di pubblico e di critica.
Il Calvario di Domodossola al top tra montagne, laghi e percorsi enogastronomici
È il Piemonte, la regione con il più alto numero di località turistiche, tra montagne, laghi e percorsi enogastronomici: i comuni tappa dei viaggiatori sono complessivamente 763 e in tutto 35.309 le imprese attive nei settori più legati al turismo, per un fatturato annuo complessivo di circa 4 miliardi di euro. Seguono in valori assoluti il Trentino Alto Adige(287 comuni e oltre 13 mila attività) e il Veneto (265 comuni, quasi 45 mila imprese). Lo rileva uno studio della Camera di commercio di Milano secondo cui ammonta a circa 49 miliardi in Lombardia (di cui 43 solo a Milano) il giro d’affari dei comuni turistici sui 132 miliardi complessivi in Italia, con 53 mila su 540 mila le imprese nel settore. Insomma, tanto lavoro occorre fare per fare del Piemonte turistico un comparto economico.
Dal punto di vita delle attività economiche che gravitano attorno ai comuni italiani meta di visitatori, il Lazio è la prima regione, dove si contano in tutto oltre 74 mila attività turistiche, in crescita del 7% tra 2014 e 2019. Seconda la Toscana con 61 mila imprese, seguita da Lombardia, che cresce del 3% in cinque anni e Emilia-Romagna, entrambe con oltre 50 mila imprese. Per accoglienza negli alberghi e alloggi, ai primi posti Toscana, Trentino e Lazio con 5 mila imprese insieme a Emilia-Romagna e Veneto con 4 mila, Lombardia con 3 mila. Si distinguono per la presenza di imprese attive nella ristorazione, oltre al Lazio con 24 mila, le località lombarde (21 mila), toscane (21 mila) e dell’Emilia-Romagna (18 mila). Prime Lazio e Lombardia per il numero di attività legate all’intrattenimento, 1500 circa, con la Toscana che supera le mille attività. Per lo sport prime Lazio e Toscana con oltre 3 mila imprese, poi Lombardia e Veneto con circa 2 mila. Stabilimenti termali in Veneto e Campania (23 e 21). È nei comuni del Lazio e della Toscana, il più alto numero di imprese di noleggio di auto e biciclette, oltre 500 imprese.
Per le città d’arte il giro d’affari tra acquisti, cene fuori, alloggi e intrattenimento supera complessivamente 101 miliardi di euro, per le località marine il business è di circa 15 miliardi di euro, a cui si aggiungono circa 3,3 miliardi delle località lacuali, 9 miliardi di euro alle località collinari e montane, quasi 3 alle località termali e 155 milioni di euro circa alle località religiose. Oltre il 70 % del business dei comuni turistici del Belpaese è assorbito da Lombardia (49 miliardi di euro), Lazio (circa 20 miliardi), Veneto (circa 14 miliardi), Toscana (9 miliardi) ed Emilia-Romagna (7 miliardi). Dal mare alla montagna, collina, laghi e terme, passando per le città d’arte fino alle località religiose, le mete prese di mira dai turisti italiani e stranieri, che punteggiano la penisola italiana, sono in tutto 2.821, vale a dire un comune su tre in Italia. Secondo la classificazione Istat delle località turistiche per l’elaborazione dei flussi di visitatori, si contano 350 città d’arte, 705 località collinari e 1.216 montane, 326 comuni marittimi e 130 lacuali, 90 località termali a cui si aggiungono 4 località religiose, che mettono in moto 540 mila imprese del turismo.
tratto da lospiffero.com
Iscriviti a:
Post (Atom)