Calvario, celebrazioni per la festa della Cella 2023

 

I padri Rosminiani si preparano a vivere, con i fedeli domesi, la festa della Cella che ricorda l'arrivo al Calvario del Beato Antonio Rosmini.

Il 20 febbraio 1828, quell'anno mercoledì delle ceneri, Rosmini giunse al Sacro Monte di Domodossola. In quella quaresima scrisse le 'Costituzioni dell'Istituto della Carità' e avviò quell'esperienza religiosa che divenne l'Istituto della Carità dei Padri Rosminiani e successivamente le Suore della Provvidenza Rosminiane. Una data importante per i Padri, suore, ascritti e amici, e domesi per ritrovarsi insieme con diverse iniziative e celebrazioni il 20 e anche nei giorni che precedono la ricorrenza.

Da domenica 12 ci sarà l'apertura della cella del Beato Rosmini Al Sacro Monte Calvario. Per tutta la settimana Santa Messa alle 17 al Santuario del SS Crocifisso. “In questo periodo – spiega don Michele Botto - è possibile visitare la cella dalle 15 alle 17 con accesso dal Santuario”.

Sabato 18 alle 16 nell' ex cappella Mellerio a Domodossola vi sarà la proiezione del docufilm “Antonio Rosmini”. Alle 18 nella chiesa Collegiata vi sarà la messa solenne presieduta da monsignor Roberto Farinella vescovo di Biella e concelebrata dal vicario episcopale don Vincenzo Barone, dai padri rosminiani e da sacerdoti dell'Unità pastorale. Dopo la celebrazione è prevista nella sala convitto del Sacro Monte la cena (prenotazioni entro il 15 febbraio allo 0324 242010).

Domenica 19 concluderà le celebrazioni il concerto della cella nell'aula magna del Collegio Mellerio Rosmini.

ossolanews.it