La fede, al pari della vita, è un viaggio, fisico e mentale. Un viaggio alla scoperta delle meraviglie del creato in cui si riscontra la magnificenza di Dio, ma anche un viaggio intimo e silenzioso dentro di sé. La fede può guidarci in questa entusiasmante esplorazione della meravigliose bellezze che ci circondano e della nostra anima. Questo lo spirito profondo che anima il concept di un programma che porta per mano i telespettatori in giro per il mondo, a sperimentare la suggestione di luoghi unici, vere icone della religiosità cristiana, con l’auspicio che possano diventare altrettante tappe di un cammino ideale.
In Cammino – tra arte e fede condotto da padre Enzo Fortunato e Giulia Nannini, scritto da Paola Miletich con la regia di Marco Capasso, torna su Rai 3, ogni lunedì alle 15.10, dal 5 agosto al 2 settembre. Inserita nel palinsesto estivo Rai curato dal direttore del Daytime, Angelo Mellone, supervisionato dal capostruttura Rai, Daniele Cerioni, la trasmissione si propone di far conoscere al pubblico i centri più significativi della nostra religione, intrisi di spiritualità ma anche di una storia millenaria che ha prodotto cultura ed arte.
Si tratta della nostra identità più autentica, che oggi più mai si sente il bisogno di recuperare per ricostruire, su solide radici, quel senso di appartenenza che rappresenta il collante della comunità cristiana, ancorandola ai suoi valori. Camminare, conoscere e riconoscersi, contrastando quel senso di spaesamento e spersonalizzazione che il mondo di oggi contribuisce a innescare. Luoghi affascinanti e ricchi di fede, come Pompei, Venezia, Costiera Amalfitana, Castel Gandolfo, Assisi e il Parco Nazionale del Vesuvio saranno protagonisti delle attesissime cinque puntate inedite del fortunato programma, giunto ormai alla settima edizione.
Riparte così In Cammino e per questa edizione condurrà in un viaggio straordinario alla scoperta di luoghi di incomparabile bellezza, dove ogni passo si trasforma in meta e approdo. «Con l'intento che i cammini proposti diventino tra le destinazioni preferite dagli italiani. Il recente aumento di camminatori, in questo senso, riempie di speranza. San Francesco e San Pietro stessi – sottolinea padre Enzo Fortunato – erano camminatori che esploravano il mondo e gli uomini che incontravano».
Lunedì 5 agosto alle 15.10 su Rai 3, andrà dunque in onda la prima puntata che prende avvio da Scala e Ravello, in Costiera Amalfitana, luoghi da cui hanno mosso i primi passi del loro lungo itinerario, traendone grande ispirazione, santi e avventurieri. In cammino continua poi verso Ottaviano, in provincia di Napoli, porta dei principali sentieri che conducono in cima al Parco Nazionale del Vesuvio, tra la maestosità della natura e percorsi mozzafiato.
La puntata si conclude al Santuario di Pompei - che verrà visitato in compagnia del rettore, monsignor Pasquale Mocerino – per ammirare uno dei luoghi di culto maggiormente apprezzati e visitati in Italia, che custodisce l’immagine sacra della Madonna. Sarà poi la volta di una Venezia lontana dai flussi turistici e dei luoghi di San Francesco, dall’Umbria - attraversando Assisi, Spello e Perugia - fino ad arrivare alle meraviglie dei Giardini del Barberini e delle dimore pontificie di Castelgandolfo, un luogo segreto e per secoli riservatissimo, che oggi il Papa apre al mondo.
«Camminare, d’altra parte, aiuta a guarire le ferite. Quelle interiori e fisiche, ma è anche un balsamo per le ferite ambientali. Corpo e mente sono coinvolti nel cammino e ne vengono rigenerati dall’incontro con luoghi e persone – dice il regista Marco Capasso – Nel mondo della rete e della realtà virtuale, dove ogni spazio e tempo sono neutralizzati, il gesto antico del camminare ci permette di ritrovare la misura umana nelle cose».
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