Conventi e Monasteri. L’ospitalità estiva al Sacro Monte Calvario di Domodossola

Incontri, ritiri, corsi di formazione o semplici occasioni per condividere la vita di silenzio e preghiera dei religiosi rosminiani: Domodossola offre una singolare proposta.

«Auguro a tutti che il periodo delle vacanze, che inizia, sia un tempo di riposo e un’occasione per contemplare Dio nel capolavoro del suo creato». Sono le parole rivolte da Papa Francesco ai pellegrini durante l’udienza generale, qualche giorno fa.
Quale luogo migliore, per mettere in pratica questo invito, di monasteri, eremi e conventi? Ambienti in cui fare silenzio e mettersi in ascolto, lontani dallo stress del lavoro, del traffico, dai cellulari. In cui ci viene offerto un soggiorno fatto di tranquillità, serenità, in mezzo alla natura, unito a momenti di preghiera e di riflessione organizzati dai monaci.
In questo senso Domodossola e il Sacro Monte Calvario (Ospitalità Religiosa dei Rosminiani) offrono un luoghio di grande fascino paesaggistico e spirituale, anche nei mesi estivi  aperto a gruppi o singoli. 
Recettività 
- ospitalità: 60 posti letto in camere con servizi: triple, doppie e singole;
- convegni nella sala Bozzetti da 100 posti;
- ritiri ed esercizi spirituali anche per più gruppi contemporaneamente;
- rimessa auto in parcheggio interrato per 50 posti auto;
- mostre ed esposizioni nella sala Gaddo; brevi filmati documentari nella sala multimediale Clemente Rebora.
L’accoglienza dei gruppi rimane sospesa nel periodo invernale
dal 1 novembre al 15 febbraio