Domenica delle Palme 2 aprile, con inizio alle ore 18.15, nel Santuario del SS. Crocifisso al S. M. Calvario, ci sarà il Concerto per il tempo di Passione



La Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario, in collaborazione con l’Istituto della Carità - PP. Rosminiani e la Parrocchia di Calice, rinnovano un tradizionale appuntamento musicale al Calvario. Domenica delle Palme 2 aprile, con inizio alle ore 18.15, nel Santuario del SS. Crocifisso al S. M. Calvario, ci sarà il Concerto per il tempo di Passione; il tema proposto quest’anno sarà la ricostruzione della Liturgia delle Tenebre del Mattutino del Giovedì Santo. Nicoletta Turla: soprano, Candice Carmalt: alto, Valentina Bionda: violoncello e Gian Luca Rovelli: clavicembalo eseguiranno le Leçons de Ténèbres di François Couperin (1668-1733), con la Schola Gregoriana del Sacro Monte Calvario, con Lorenzo Sgarella: prefetto del coro e Pietro Mencarelli: direttore, che eseguirà i versetti, i salmi e i responsori in canto gregoriano. Nel 1714, per l’Abbazia di Longchamp, François Couperin compose le “Trois Leçons de Ténèbres pour la nuit du mercredi saint” sul testo delle Lamentazioni di Geremia; due di esse sono per voce sola e basso continuo, una, la terza, è a due voci e basso continuo. Una particolarità della messa in musica delle Lamentazioni è che ogni versetto in latino viene preceduto dalla lettera dell’alfabeto con cui inizia il corrispondente versetto in ebraico. E la lettera ebraica è occasione di melismi, e abbellimenti di ogni genere. La terza Leçons viene unanimemente considerata uno dei vertici assoluti della musica barocca per la straordinaria sontuosità delle ornamentazioni, delle appoggiature, dei vocalizzi e l’arditezza delle dissonanze. Questo concerto propone l’inserimento delle Leçons de Ténèbres nella cornice per la quale sono state ideate: la liturgia delle ore del I Notturno del Matutinum del Giovedì Santo, che prevede l’esecuzione in canto gregoriano, affidata alla Schola Gregoriana, di tre salmi preceduti e conclusi dalle proprie antifone, del versiculum, e dei tre responsoria prolixa a conclusione delle lamentazioni musicate da Couperin, accostando la severità della monodia gregoriana alla ricchezza armonica e melodica della musica del barocco francese. L’attività della Cappella Musicale è resa possibile grazie alla sensibilità dell’Istituto della Carità – PP. Rosminiani, della Parrocchia di Calice, dell’Ente di Gestione dei Sacri Monti, della Città di Domodossola e con il sostegno e il contributo prezioso della Fondazione Comunitaria del VCO Ente Filantropico e della Fondazione CRT.
Fonte: Comunicato Stampa