I padri rosminiani piangono don Gianni Zamperini

 


Al Sacro Monte Calvario aveva prestato servizio come padre spirituale e in aiuto al rettore del Sacro Monte Calvario don Michele Botto Steglia dal 2019 fino al mese di settembre dello scorso anno.

Cordoglio nella comunità Rosminiana e in Ossola per la morte , all'età di 71 anni, del padre rosminiano don Gianni Zamperini. Il sacerdote da alcuni mesi era malato. Negli ultimi giorni era ricoverato in ospedale a Negrar, a Verona, suo paese d'origine. 

Al Calvario aveva prestato servizio come padre spirituale e in aiuto al rettore del Sacro Monte don Michele Botto Steglia dal 2019 fino al mese di settembre dello scorso anno, quando a causa della malattia fu costretto a lasciare l'incarico.  Don Gianni verrà ricordato questa sera al Sacro Monte Calvario nel Santuario del Santissimo Crocifisso alle 20.30 con la preghiera del Santo Rosario.

“La nostra comunità del Calvario – scrive la comunità rosminiana -  è privata di un fratello amabile e del suo padre spirituale. Di questo uomo buono e pacifico ci mancherà la attenta disponibilità verso tutti, la bontà di un'anima delicata e mansueta, il sorriso sempre pronto ad illuminare il viso, lo scherzo e il gioco che lo rendevano subito simpatico anche a chi non lo conosceva.

Don Gianni era un confratello che credeva nei legami umani, nell'amicizia e nella fraternità, disposto a darsi tutto fino in fondo per gli altri, un uomo ilare e profondo. Ora ci guarderà dal cielo”.

Don Gianni Zamperini era stato parroco a Monte Compatri dal 2010 al 2012 ed era stato amministratore parrocchiale della chiesa di Santa Maria Assunta a Isola Capo Rizzuto.

ossolanews.it