Si apre ufficialmente venerdì 22 giugno alle ore 21.15, presso i giardini del torrione nel parco del S. Monte Calvario di Domodossola il festival “Oxilia - teatro e musica per la terra d’Ossola, I ed”

Organizzato dalla Cappella Musicale del S. Monte Calvario, in collaborazione con Compagnia Dellozio e Cabiria Teatro. Il festival si aprirà con lo spettacolo Misura per Misura, di W. Shakespeare, diretto da Mariano Arenella, co-prodotto appositamente da Compagnia Dellozio e Cabiria Teatro in occasione della prima edizione della manifestazione. La commedia facente parte del gruppo dei cosiddetti Problem Plays del drammaturgo inglese, pone al centro della propria attenzione il contrasto tra l’applicazione letterale e sterile della legge e il servizio che essa dovrebbe rendere all’essere umano; Shakespeare risulta ancora pienamente attuale per comprendere il rapporto tra l’uomo e le regole, che spesso sembrano stritolarci ma senza le quali saremmo persi, in eterna “lotta tra preghiere opposte”. Lo spettacolo avrà come cornice le splendide rovine del torrione nei giardini del convento del Sacro Monte e prevede un ingresso a offerta libera. Attraverso questo allestimento il festival intende porsi dunque come luogo di produzione teatrale e di elaborazione artistica, oltre che nella sua naturale funzione di contenitore per spettacoli di pregio riconosciuti a livello nazionale che occuperanno altre serate della rassegna nei tre week end dedicati al teatro. Il primo di questi sarà Loro - la vera storia del più famoso caso di rapimento alieno in Italia, di e con Maurizio Patella, collaborazione alla drammaturgia di Antonio Paolacci, presso il Foro Boario di Crodo, domenica 24 giugno alle ore 21.15. Uno spettacolo di narrazione su un improbabile quanto imprevisto incontro fra un metronotte genovese e gli esseri venuti dallo spazio. La serata prevede un biglietto di ingresso acquistabile in prevendita sul sito www.billetto.it oppure direttamente al botteghino la sera dello spettacolo; sono previste riduzioni per studenti, giovani fno ai 26 anni, compagnie teatrali, soci del circolo ufologico VCO, over 65. Tutte le informazioni sul sito internet del festival.

fonte: ossola24.it

oxilia

Sabato 16 Giugno l’ordinazione sacerdotale di don Davide rosminiano della Val Bognanco

Sabato 16 giugno 2018 alle 10, nella basilica di San Gaudenzio a Novara, per la preghiera e l’imposizione delle mani del vescovo di Novara Franco Giulio Brambilla saranno ordinati presbiteri don Davide Busoni e don Luca Favero.
Don Davide Busoni, rosminiano, è originario della val Bognanco ed è cresciuto a Domodossola. Compirà 28 anni proprio il giorno della sua ordinazione presbiterale. Dopo le scuole – medie e superiori – nelle scuole rosminiane del centro ossolano e un anno di studi di filosofia a Bologna, nel 2010 ha iniziato il noviziato all’Istituto della Carità fondato dal beato Antonio Rosmini.  Ha vissuto il percorso di formazione sacerdotale al Collegio San Giovanni a Porta latina di Roma facendo gli studi teologici alla Pontificia Università Lateranense.
fonte: diocesinovara.it
don Davide Busoni e don Luca Favero

Agri Travel & Slow Travel Expo 2019 sale sulle Alpi


Come di consueto ormai, nel febbraio del 2019 si svolgerà il “Agri travel & slow travel expo”, una manifestazione creata per valorizzare il nostro territorio che, pur nella sua varietà, possiede un patrimonio materiale e immateriale, con le sue tradizioni, la sua gastronomia e i suoi ecosistemi, che non ha nulla da invidiare alle più grandi capitali europee.
La quinta edizione celebrerà al meglio l’anno del Turismo Lento (o Slow Food per gli anglofoni), e cioè quella filosofia che promuove la qualità e l’esperienza di un viaggio, contrapponendosi al turismo di massa, veloce e di consumo che poco valorizza le tipicità di un luogo. Tra le tante novità spiccano il “Cibo delle Alpi”, viaggio enogastronomico tra i sette Paesi dell’arco alpino (Austria, Francia, Germania, Italia, Slovenia, Liechtenstein e Svizzera) e il primo evento B2B, ovvero tra diverse imprese, rivolto esclusivamente al turismo slow. I riflettori, tra le altre, saranno puntati anche su: Cammini e vie Slow, turismo religioso e luoghi dello spirito, agricoltura familiare, cultura ed ecosostenibilità, temi sempre più ricercati da una nuova tipologia di turista che sta sempre più avanzando e che vuole, almeno in vacanza, godersi in tutta tranquillità insieme ai propri cari e agli amici le bellezze e le specificità che lo circondano, eliminando i ritmi frenetici imposti dall’odierna società.
Grande novità quindi quella de “Il cibo delle Alpi”, progetto tramite cui gli organizzatori vogliono unire attorno allo stesso tavolo i rappresentanti istituzionali dei sette Paesi e delle 48 regioni coinvolti nel progetto “EUSALP – Eu Strategy for the Alpine Region”, iniziativa dell’Unione Europea per promuovere e valorizzare la macroregione alpina, formata da 190mila kmq, con più di 14 milioni di abitanti e con, annualmente, circa 120 milioni di visitatori.

Alla conferenza introduttiva del 6 giugno erano presenti personalità di spicco della bergamasca, c’erano infatti: Don Gianluca Salvi, direttore dell’ufficio diocesano Pellegrinaggi e tempo libero della diocesi di Bergamo, Luigi Trigona, presidente di turismo Bergamo e segretario generale di Ente Fiera Promoberg, Lara Magoni, assessore regionale al turismo, marketing territoriale e moda, Giuseppe Venuti, responsabile marketing territoriale della provincia di Bergamo, Roberto Gualdi,presidente dell’associazione “montagne d’Italia” e Stefania Pendezza, project manager di Agritravel.

L’edizione 2019 si prospetta già un grande successo da non perdere, visto l’imponente numero di progetti ed espositori che saranno presenti alla Fiera, ma ancora di più se si pensa ai numeri della scorsa edizione: i visitatori sono stati infatti più di 16 mila, a cui è stata data la possibilità di intraprendere un viaggio tra 165 realtà, di cui oltre 79 provenienti dall’estero.
tratto da Bergamo News