Proposta pellegrinaggio e animazione Quaresima, Settimana Santa e Pasqua al Sacro Monte Calvario Domodossola

Lettera invito
Gentilissimo Responsabile,
sono don Pierluigi Giroli, Rettore del Santuario del Sacro Monte Calvario di Domodossola e Le scrivo per sottoporre alla Sua cortese attenzione il programma delle celebrazioni del tempo di Quaresima della Settimana Santa e di Pasqua 2018. Con vero piacere La invito a partecipare, assieme ai componenti dei vostri gruppi e a unirsi nella preghiera alla nostra comunità religiosa del Noviziato Rosminiano della Provincia Italiana di “San Maurizio” venendo in pellegrinaggio, e magari partecipando all’animazione dei riti di questo tempo forte.
Fin dal lontano 1657 il Sacro Monte Calvario di Domodossola fu luogo di pace, di preghiera e di meditazione
Il complesso di edifici costruito sulla sommità del colle, con il passare di quei primi decenni dell'ottocento, ritrovò in parte la sua vitalità di casa per ritiri spirituali e luogo di preghiera diventando soprattutto casa di formazione dell'Istituto. Dopo alterne vicende, dal febbraio 1828, con la venuta di Antonio Rosmini divenne la culla dell’Istituto della Carità (Padri Rosminiani) da lui fondato.
Dal 1976 si è ripresa con rinnovato vigore l'ospitalità per quanti desiderassero nella pace e nel silenzio incontrare Dio e coltivare la crescita del proprio spirito nella fede.
Nel 1991, dalla Regione Piemonte è stata istituita anche la RISERVA NATURALE SPECIALE REGIONALE.
Per tutto il tempo di Quaresima, ogni domenica, alle ore 15.00 si può partecipare alla solenne Via Crucis che si svolge lungo la Via delle Cappelle partendo dalla città via via salendo. E' possibile per gruppi animare la Via Crucis e trascorrere la giornata o il fine settimana al Calvario con possibilità di ospitalità, di vitto e alloggio. La invito a visitare il nostro sito:
www.sacromontecalvario.it
per info e prenotazioni, telefoni ai contatti:
tel. 0324/242010
cell. 340/3544798
cell. 388/9069404 
rettorecalvario@hotmail.com
accoglienzacalvario@hotmail.com

Ringraziandovi in anticipo e ricordandovi affettuosamente nella preghiera assieme a tutti gli associati, vi porgo i miei più cordiali saluti.

“Rosmini è un dono per questo territorio e lo dovete considerare uno dei “nostri” Lo ha detto il Cardinal Severino Poletto (video)




Rosmini è un dono per questo territorio e lo dovete considerare uno dei “nostri” Lo ha detto il Cardinal Severino Poletto questa sera durante la messa celebrata in Collegiata nell'ambito della festa della Cella. Molta gente questa sera per la festa che ricorda l'arrivo di Rosmini a Domodossola nel 1828 e i 190 anni della Fondazione dell'Istituto della Carità. “Domodossola il Monte Calvario, Rosmini li ha scelti per ispirazione di Dio, anche se si è servito di alcune persone che lo consigliavano – ha detto il Cardinale - e allora vuol dire che è un dono per questo territorio e per questa città e per i suoi dintorni". Il Cardinale ha poi concluso con un pensiero legato alla Quaresima “Il monte Calvario che voi avete vicino ci richiama al tempo della Quaresima e al mistero della passione, morte e risurrezione di Gesù”. Il rettore del Sacro Monte Calvario don Pier Luigi Giroli ha ringraziato il Cardinale per aver accettato l'invito e ha proseguito. “Rosmini è stato un dono per questa terra, e questa terra è stata un dono per lui. Qui ha trovato una fede genuina, persone laboriose”. Numerosi sacerdoti hanno concelebrato la messa in particolare Rosminiani era presente il padre provinciale dei Rosminiani Claudio Massimiliano Papa. In prima fila l'Onorevole Enrico Borghi, il sindaco di Domodossola Lucio Pizzi, il presidente della Provincia Stefano Costa, il vicepresidente della Regione Aldo Reschigna, il prefetto del Vco Iginio Olita le autorità militari e numerose associazione combattentistiche e d'arma.
tratto da ossola24

(Video) Festa Cella Rosmini, il 20 febbraio 2018 al Calvario di Domodossola si è svolto il rito della professione perpetua per due scolastici: Francesco Giacomin e Pedro Gomez

da Ossola 24

Si tratta dell'ultima tappa del cammino di formazione rosminiana, gli scolastici hanno emesso i voti perpetui di castità, povertà e obbedienza davanti al padre generale dei rosminiani don Vito Nardin, al padre provinciale Claudio Massimiliano Papa e al rettore del Sacro Monte Calvario don Pier Luigi Giroli. Il giovane Francesco Giacomin originario di Treviso ha trascorso il periodo di formazione al Sacro Monte Calvario, mentre invece Pedro Gomez spagnolo ha svolto il periodo di studi a Rovereto. Francesco Giacomin ha 28 anni si trova al Sacro Monte Calvario dal 2010. E' arrivato a Domodossola dopo aver studiato per 8 anni pianoforte al conservatorio di Venezia e aver frequentato il Liceo scientifico. “Mi interessava la vita religiosa comunitaria -spiega Giacomin- ispirata alla fede e alla ragione. Tema che non ho trovato in altri ordini religiosi, più vicini alla mia città. A 19 anni Giacomin giunse a Stresa per conoscere meglio il Centro Studi rosminiani e il direttore Padre Umberto Muratore lo indirizzò al Sacro Monte Calvario. Dopo due anni di noviziato andò a Roma per intraprendere gli studi filosofici. “Nel 2012 ho emesso i primi voti – dice - è proseguito il cammino di preparazione alla pofessione perpetua al Sacro Monte Calvario”. Ora proseguirà a Roma gli studi teologici. “La provvidenza mi mostrerà il cammino se la via sacerdotale, la missione – dice - o se proseguire come coadiutore e studioso del pensiero di Rosmini”. La festa della cella, per l'anniversario dell'arrivo del Beato Rosmini il 1828, prosegue sabato 24 febbraio a Domodossola arriverà l'arcivescovo emerito di Torino, il cardinale Severino Poletto. Alle 18 nella chiesa Collegiata presiederà la santa messa.