Visualizzazione post con etichetta Verbania. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Verbania. Mostra tutti i post

#sceglilitalia Sacro Monte Calvario di Domodossola

IL Sacro Monte Calvario con la casa di Ospitalità Religiosa dei Padri Rosminiani si propone come meta ideale per un turismo religioso di qualità #sceglilitalia (ospitalità aperta dal 16 Febbraio al 31 Ottobre 2020).

La Casa del Sacro Monte Calvario è un luogo ideale per organizzare ritiri, esercizi spirituali, incontri di gruppo, vacanze e fine settimana di condivisione, corsi biblici, meditazioni, discernimento, presentazioni, convegni, concerti musicali, incontri e vacanze studio.
Durante la permanenza al Sacro Monte Calvario è possibile sperimentare la pace e silenzio di un luogo completamente immerso nella natura e tranquillità, circondato da un ampio giardino realizzato sui resti di un antico castello medievale.
La casa dispone di quattro aree notte distinte e gestibili in modo indipendente. Sono presenti camere singole e doppie, tutte dotate di bagno interno con acqua calda, doccia, sanitari, wifi gratuito.
Il Sacro Monte Calvario di Domodossola vi aspetta per un soggiorno di qualche giorno, di una giornata o per una visita di qualche ora.


Programma iniziative FESTA “DELLA CELLA” ANNIVERSARIO DELL’ARRIVO DEL BEATO A. ROSMINI AL SACRO MONTE CALVARIO


SACRO MONTE CALVARIO DI DOMODOSSOLA - PADRI ROSMINIANI
 FESTA “DELLA CELLA”
ANNIVERSARIO DELL’ARRIVO DEL BEATO A. ROSMINI
AL SACRO MONTE CALVARIO
20 FEBBRAIO 1828
 11-22 FEBBRAIO 2020

Martedì 11 febbraio
ore 16.30 - S. MESSA alla Grotta di Lourdes al S. Monte Calvario
Affidamento a Maria della nostra Parrocchia, del nostro Istituto e di tutti i nostri malati (in caso di cattivo tempo la celebrazione sarà nell’Oratorio dell’Addolorata.

Dal 12 al 19 febbraio
ore 16.30 - S. MESSA nell’Oratorio dell’Addolorata
Ogni giorno distingueremo la S. Messa con uno spunto di riflessione sulla spiritualità rosminiana e al termine faremo un momento di preghiera nella “Cella”.

Domenica 16 febbraio
ore 18.00 - CONCERTO “DELLA CELLA” nell'Antico Refettorio della Casa Religiosa

Dal 17 al 21 febbraio
Ritiro spirituale per i giovani Rosminiani della Comunità Formativa aperto a giovani in discernimento. Tema: “I Consigli Evangelici per vivere la pienezza della Carità tra Contemplazione e Missione”. Predica don Filippo Balducci.

Giovedì 20 febbraio
ore 11.00 - S. MESSA al S. Monte Calvario con gli studenti delle Scuole Rosminiane, preceduto da un momento formativo e di testimonianza.

Per tutto il giorno è possibile visitare la “Cella” del Beato A. Rosmini” rivolgendosi alla portineria del convento.

Sabato 22 febbraio

ore 18.00 - S. MESSA SOLENNE nella Chiesa Collegiata di Domodossola. Presiede l'Eucaristia S. Em. Rev.ma il Cardinale Severino Poletto, Arcivescovo Emerito di Torino.

Betlemme, patrimonio dell'Unesco, come il Sacro Monte Calvario si avviano a percorrere un cammino comune. Nuove prospettive dal gemellaggio tra Betlemme e Verbania


La municipalità di Betlemme approva il gemellaggio con Verbania La città di Verbania gemellata con Betlemme. 

È dei giorni scorsi lo scambio epistolare tra i due primi cittadini che vede impegnate la città del Lago Maggiore e la culla della Cristianità in un progetto di collaborazione culturale, religiosa e turistica, intorno alla realizzazione del gemellaggio tra le due città. “L'idea è quella di poter collaborare insieme per sviluppare un progetto di pubblica utilità che possa unire le nostre città, diverse ma legate da una storia importante. Potremmo organizzare eventi culturali di portata internazionale presso il Centro eventi “Il Maggiore” inaugurato negli ultimi anni a Verbania” ha scritto Marchionini al sindacoAnton Salman che il 24 luglio ha approvato, nell'assise nel municipio di Betlemme, il gemellaggio con Verbania.Scrive Salman: “Nella speranza che si concretizzino rapporti di amicizia e collaborazione, compiamo così il primo passo per la realizzazione di attività e progetti da sviluppare insieme”.

Manca ora solo l'ultimo tassello quindi, del gemellaggio: la ratificazione nella città verbanese, con il passaggio in consiglio comunale e il sogno di una collaborazione tra due città legate da anni da diverse iniziative da parte di cittadini e comunità di credenti, si vedrebbe realizzato.

Il progetto del gemellaggio è nato infatti alla fine di maggio 2019,quando grazie all'impegno del manager verbanese Luca Scolari e il sostegno economico delle società di calcio Cagliari e Fiorentina, è stato realizzato il primo campo da calcio pubblico a Betlemme, aperto ai bambini di ogni religione e razza, nel segno della pace. Qui, nel nome di Davide Astori, è stato costruito ed inaugurato il campo alla presenza di autorità e rappresentanti delle squadre di calcio e della famiglia di Astori. Si tratta del secondo campo realizzato da Assist for peace, progetto di pace nel segno dello sport, voluto da Luca Scolari: nel 2016, nel cuore della città di Gerusalemme, nel quartiere armeno, era stato costruito un primo campo che aveva lo stesso significato: dare modo ai bambini di diverse religioni, cristiani, ebrei, musulmani, armeni, di condividere un luogo di gioco, dove le uniche regole da seguire sono quelle dello sport. “Così era nato un primo ponte tra Gerusalemme e Betlemme, nel segno della pace e dello sport, in grado di scavalcare simbolicamente un muro. Oggi, con il gemellaggio tra Betlemme e Verbania, un altro simbolico ponte che possa unire realtà distanti che hanno già collaborato in passato, sta per diventare realtà” commenta Luca Scolari ricordando come la proposta del gemellaggio fosse arrivata dal sindaco Anton Salman proprio in occasione dell'inaugurazione del campo di calcio a Betlemme. “Per me è stato un vero onore e una grande emozione ricevere dal sindaco una simile proposta: che la città dove sono nato si unisse al luogo in cui è nato Gesù”.  
Tra gli attestati di stima legati all'iniziativa riportiamo quella del Sacro Monte Calvario, da cui spiegano: il Sacro Monte Calvario nasce come un piccolo luogo di pellegrinaggio, una piccola Terra Santa. E' luogo di riparo e rifugio, come la basilica della Natività, ma anche di dialogo interreligioso non solo ecumenico. La possibilità di ospitare pellegrini, ma anche rappresentanti di altre religioni, renderebbe concretezza all'intuizione del Concilio Vaticano II in quanto il Cristianesimo si impegna per il rispetto delle altre religioni e il Sacro Monte potrebbe diventare luogo del recupero di questo dialogo. Qui non ci sono muri. Ecco quindi che questo gemellaggio con Betlemme potrebbe vederci protagonisti non solo in termini di turismo religioso, dai cammini sacri, ai luoghi di interesse spirituale, ma anche come punto di riferimento, una presenza di fede, un luogo di incontro per contrastare i dissidi. Betlemme, patrimonio dell'Unesco, come il Sacro Monte Calvario si avviano a percorrere un cammino comune. E questa è per noi una grande gioia. Chiude Luca Scolari: “Sono molto felice di questo primo passo. Ora dobbiamo lavorare affinché questo gemellaggio porti i suoi frutti, sempre nel segno della pace e della condivisione. Abbiamo già alcuni progetti in mente affinché città di grande arte e cultura come Betlemme, Verbania, l'intera provincia del Verbano Cusio Ossola, possano diventare veicolo di un messaggio positivo, attraverso la bellezza e l'armonia di cui sono portatori entrambi i territori”.

tratto da ossolanews.it

Turismo religioso in Piemonte, al Calvario albergo-convento: tra cultura e spiritualità


La nostra è una proposta abbastanza rara, una via di mezzo tra albergo e convento. D'estate la nostra attività non è solo per vacanze: si alle vacanze ma si tratta di vacanze orientate ad un clima spirituale, di pace e tranquillità.

La Casa di ospitalità religiosa del Sacro Monte Calvario di Domodossola è diventata uno dei punti di riferimento sul territorio per chi sceglie il turismo religioso e culturale.

C'è anche il Sacro Monte Calvario di Domodossola nel panorama di un settore in crescita, per numeri e per mete, che solo in Italia - una delle destinazioni principali al mondo - può contare su un'offerta di circa 1.500 santuari, 30.000 chiese, 700 musei diocesani , oltre a monasteri e conventi, scelti da chi ha come destinazione luoghi dalla connotazione religiosa che uniscono anche ricerca di proposte culturali e spiritualità. Dai dati del Wto, Word Trade Organization un settore che muove nel mondo 300-330 milioni circa di turisti religiosi.

Verbania Lago Maggiore LetterAltura 2017. Leggere storie e parole sul treno. Dal 14 al 17 settembre



LEGGERE
I libri innanzitutto, come elemento essenziale e punto di partenza e di riferimento per un festival di letteratura.
Il Festival 2017 di LetterAltura propone l’incontro con autori di libri interessanti e diversi tra loro: romanzi, reportages e testimonianze giornalistiche, saggi filosofici e scientifici, guide di viaggio…
C’è quindi la possibilità, dialogando con chi scrive, di conoscere la varietà della scrittura, da quella narrativa a quella riflessiva, dalla descrizione della realtà alla libertà della fantasia, dalla tradizione dei classici letterari alle nuove forme del blog e dei social network.
Ma il libro non è solo scrittura e testo: può essere illustrato e completato da fotografie o acquarelli, oppure può diventare esso stesso un oggetto di sperimentazione artistica.
E la lettura può avere dimensioni diverse da quella individuale: il Festival in particolare propone l’esperienza della lettura ad alta voce, nei momenti di animazione per i bambini, presentando un progetto per gli studenti delle medie e delle superiori, ospitando un corso avanzato di lettura espressiva.

STORIE
Molti degli ospiti vengono al Festival a raccontare delle storie. Possono essere le loro storie personali di alpinisti, viaggiatori, esploratori di un mondo da percorrere con lentezza e attenzione, apprezzando la bellezza della natura, di un giardino, della montagna. Ma possono essere le realtà tragiche della storia, ripercorse in un viaggio con gli studenti, o quelle drammatiche e attuali, raccontate da giornalisti che non hanno timore di denunciare le situazioni di sofferenza e di violazione dei diritti umani, in Messico, in Turchia, nei Balcani.
Ci sono poi le storie collettive, come quelle legate alla stazione di Bellinzona, alla ferrovia che attraversa la Val Vigezzo o a quella che un tempo saliva da Intra fino
a Premeno.
La narrazione diventa anche cinema che sa raccontare le persone e i luoghi, come dimostra il film girato in Val Grande.

E PAROLE
La parola stessa può diventare oggetto di attenzione, con la lettura e l’ascolto, ma può essere anche occasione di divertimento.
Sono le parole del racconto teatrale, nella forma intensa del monologo, o delle canzoni che parlano di treni e viaggi in ferrovia.
Sono il ritmo delle filastrocche o gli elementi dei giochi enigmistici.
E assieme alla parola, il silenzio.
Il Festival propone l’incontro con chi ha fondato l’Accademia del Silenzio, con l’intento di far riscoprire un valore prezioso, da vivere ritrovando se stessi, da soli o in una passeggiata condivisa tra i fiori o nel buio della notte.

SUL TRENO
Il tema centrale del Festival 2017 di LetterAltura è il treno.
È stato scelto come specifica dimensione del viaggio e si è rivelato un “veicolo” di idee, collegamenti e direzioni ricche di spunti, tra passato presente e futuro e nel rapporto tra la realtà del territorio verbanese, estesa a tutto il Verbano, il Cusio, l’Ossola e il Ticino, e quella del mondo intero, anche nelle regioni più lontane e per questo affascinanti.
Il treno come tema letterario e artistico in generale, come sviluppo storico e tecnologico, nel suo rapporto, positivo o negativo, con la natura e il paesaggio.
Il treno come elemento appunto di narrazione o di riflessione sul viaggiare, ma occasione per ragionare anche sugli aspetti ambientali in rapporto con i cambiamenti climatici, come modalità sostenibile di viaggio e di trasporto.
Nelle città le reti ferroviarie e le stazioni sono componenti urbanistiche da ripensare, magari con un progetto di grande architettura, come quello presentato nel Festival da un incontro e una mostra fotografica.
Il fascino del treno si traduce nell’ammirazione di modellini e plastici, ma i laboratori permettono ai bambini, nei giorni del festival, di costruire locomotive e vagoni con materiali semplici e tanta fantasia.
E non manca un treno “vero”: il TGG di LetterAltura, il Trenino da Giardino a Giardino che per tre giorni unisce Intra a Pallanza, passando accanto ai più bei giardini che si affacciano lungo il lago.