Calvario Domodossola / Spiritualità nel cuore del Piemonte


Sono 330 milioni i turistiche ogni anno si muovono nel mondo per fede, con un giro d'affari che si attesta sui 18 miliardi di dollari e che mostra un fortissimo trend di crescita. Il 20 per cento della popolazione mondiale nel corso dell'anno si sposta per un pellegrinaggio in chiese, santuari, eremi e altri luoghi di culto.

I nuovi pellegrini
Gli ultimi dati prodotti da Unwto, Isnart e Aorl aiutano anche a identificare chi sono i pellegrini del Terzo Millennio. Innanzi tutto l'età: non sono giovanissimi, ma non si inquadrano neppure nell'immagine un po' naive del torpedone di devoti. Per il 41,4 per cento, infatti, i componenti di un pellegrinaggio sono compresi nella fascia d'età fra i 30 e i 50 anni; il 32,7 per cento viaggia con il proprio partner mentre il 19,7 per cento sceglie la compagnia di un gruppo di amici. Il pellegrinaggio solitario è scelto solo dal 9,8 per cento dei turisti, mentre il 13,3 per cento decide di effettuare i viaggi dello spirito insieme alla famiglia.
Dato molto interessante per il mercato del turismo intermediato, il 20 per cento dei pellegrini sceglie un tour organizzato e il 44,4 per cento si affida a tour operator e agenzie per non avere problemi nel corso della vacanza e potersi concentrare sul proprio percorso spirituale.


Il quadro nazionale
L'Italia è meta classica di pellegrinaggio, non fosse altro che per la Città del Vaticano. La sola basilica di San Pietro a Roma accoglie ogni anno 11 milioni di visitatori, che contribuiscono a creare oltre 30 milioni di presenze nella Penisola. 
Ma non c'è solo San Pietro. L'Italia è anche la terra di San Francesco, e la sua Assisi è meta di numerosi pellegrini che arrivano a visitare la Porziuncola e la grande Basilica da tutto il mondo. Assisi attrae ogni anno 5 milioni di visitatori sulle orme del patrono d'Italia. Grande devozione si muove anche intorno a un'altra figura di santo italiano, San Pio da Pietrelcina. Nel santuario di San Giovanni Rotondo, dove visse e operò il santo, ogni anno accorrono 5,6 milioni di fedeli. 
E ancora, il santurio mariano di Loreto, nelle Marche, richiama 4 milioni di visitatori l'anno, mentre a Padova la devozione a Sant'Antonio porta in città 3 milioni di pellegrini l'anno, quasi quanti ne arrivano per venerare la Madonna a Pompei.
I numeri, insomma sono decisamente rilevanti e, grazie anche al nuovo stimolo dato dalla ripertura di diversi cammini, che ha riportato sugli antichi sentieri non solo i fedeli, ma anche gli appassionati di trekking alla ricerca di momenti di riflessione e solitudine, sono ancora in crescita.

L'ospitalità
Un fenomeno che non piace molto al mondo del turismo organizzato, ma che va tenuto in considerazione, è quello dell'ospitalità nelle strutture religiose. Il segmento è in grande evoluzione, e sta progressivamente uscendo dalla zona grigia che lo aveva spesso associato a un'offerta cheap ma fuori dalla regole. E sta iniziando a diventare un vero e proprio asset da tenere in considerazione, soprattutto oggi che le esigenze dei nuovi pellegrini indicano una sempre maggiore preferenza per strutture che consentano loro di vivere appieno l'esperienza. Secondo l'Ori, associazione a servizio della Cei per l'ospitalità religiosa, sono stati 5,6 milioni i turisti che hanno scelto nel 2019 di soggiornare in una struttura associata, 3,3 milioni dei quali stranieri.
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A piedi sulle strade della fede... Il Calvario riscoperto come momento di riflessione

In principio c'è stata la riscoperta del Cammino di Santiago, che da più di trent'anni si presenta come un itinerario alla ricerca di se stessi e delle radici della propria fede. Poi, negli anni, si sono susseguiti interventi per rimettere in ordine le antiche vie dei pellegrini in Italia e nel mondo, e oggi si assiste ad un vero e proprio boom di viaggiatori sulle tracce degli antichi percorsi che dal Medioevo venivano solcati per raggiungere i luoghi della fede.
La via leader indiscussa continua ad essere quello che conduce al santuario di San Giacomo a Compostela: questo storico cammino religioso vede la presenza di 300mila persone ogni anno, che percorrono gli oltre 800 chilometri a piedi o in bicicletta, partendo dalla Francia, dalla Spagna o dal Portogallo. Ma una buona popolarità ha acquisito anche la via Francigena, che parte dalla Francia e arriva in Italia, attraversando la Svizzera. Punto di inizio di questo cammino è Berry au Bac, una cittadina situata nei pressi di Reims nella Francia orientale, proseguendo per Chavanges, Orges e Richebourg, passando per le località svizzere di Losanna, Saint Maurice e il Passo del Colle del Gran San Bernardo, per raggiungere l'Italia. Qui si incontrano Pont Saint Martin, Pavia e San Gimignano, per arrivare infine a Roma dopo una camminata di quasi 1800 chilometri.
Sempre in Italia, interessante il cammino storico del sentiero degli Abati, 190 chilometri tra l'Emilia Romagna e la Toscana, un itinerario estremamente impegnativo che tocca luoghi come Canevino, Bobbio, Castana e Pontremoli. Caratterizzato da un forte sentimento religioso il cammino della Via di Francesco, un percorso che consente di seguire i passi del santo da La Verna fino a Greccio, 3 giorni di cammino visitando Assisi, Perugia, Spoleto e la bellissima Spello.
Altri itinerari per un viaggio a piedi sono la via Benedicti, 300 chilometri da Norcia alla valle del Liri fino a Montecassino e il Cammino di San Giorgio Vescovo in Sardegna, 200 chilometri per scoprire Arbatax e le zone interne dell'isola.
Tornando in Europa, ci sono percorsi poco battuti da scoprire. La Svezia ospita il Pilgrim Trail, che ricalca gli antichi pellegrinaggi religiosi tipici del Medioevo, mentre la Norvegia propone il sentiero di San Olaf Way, una camminata di 650 chilometri da Oslo a Trondheim. In Polonia è possibile raggiungere a piedi il santuario di Jasna Gora, meta di pellegrinaggio per oltre 4 milioni di persone ogni anno per arrivare alla città di Czestochowa. Zaino in spalla si può intraprendere anche il sentiero di San Paolo, in Turchia, poco segnalato ma di grande suggestione, composto da 500 chilometri da Perge a Yalvac.
E per chi è in cerca di un'altra spiritualità, sul lato indiano dell'Himalaya è presente il cammino di Ladakh, un percorso tra luoghi di culto buddisti e antichi monasteri.

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Turismo religioso: il nuovo pellegrino diventa viaggiatore

Sopra i cinquant'anni, tende a tenere sotto controllo i costi, ma desidera i comfort di un servizio di buon livello. Non si muove in grandi gruppi e, dell'esperienza, apprezza sempre di più la dimensione individuale rispetto a quella comunitaria. Quando poi la destinazione lo consente, è interessato a conoscere la cultura dei luoghi che attraversa entrando anche in contatto con le altre fedi. 
È il turista religioso, profilo a cui guardano con attenzione diversi operatori della Penisola che per questo tipo di viaggiatore mettono a punto programmazioni ad hoc che, senza correre dietro a mode o a tendenze passeggere, sono in continua evoluzione.
"Rispetto al passato si è un po' perso il senso del gruppo - sottolinea Sara Rusconi, responsabile reparto pellegrinaggi e gruppi di Rusconi Viaggi -. Dalle parrocchie non si parte più riempiendo pullman interi da 50/60 posti. La maggior parte delle richieste che arrivano sono individuali che poi noi aggreghiamo". Simile l'esperienza di Silvano Mezzenzana, vice presidente di Duomo Viaggi. "È sicuramente più presente l'attenzione al singolo. Una dimensione che si sposa con una spiritualità più intima e profonda, ma anche con una maggiore richiesta di quei pellegrinaggi che, come i Cammini, si fanno da soli o in piccola compagnia". 
Ma a cambiare sono anche, per Barbara Chiodi, direttore di Brevivet, i contenuti stessi del viaggio. "Si pone sempre più attenzione ai contenuti biblici e pastorali. Sia nei santuari mariani che nei luoghi della fede bisogna sempre porre molta cura al particolare per non deludere le aspettative del fedele". Il quale, malgrado non sia disposto a spendere cifre da capogiro, è comunque alla ricerca di soluzioni confortevoli. 
"Trattandosi spesso di viaggi impegnativi, ricchi di visite e camminate, si tende a scegliere sistemazioni comode, ma non di lusso" evidenzia Rusconi. Quando è possibile si cerca poi di privilegiare le strutture che, a vario titolo, sono riconducibili alla Chiesa. "In Terra Santa ci rivolgiamo di solito alle pensioni gestite dai francescani o dalla comunità cristiana locale e in ogni caso - aggiunge Mezzenzana - cerchiamo sempre di avere un interlocutore della Chiesa". 
Ma se i pellegrinaggi nei grandi santuari mariani d'Europa lasciano poco spazio all'approfondimento culturale, è nei luoghi devozionali in Medio Oriente che quest'aspetto acquista rilevanza. "A Lourdes - osserva Rusconi - si va esclusivamente per pregare, mentre in destinazioni come l'Armenia, il Libano e la Giordania biblica, si riesce più facilmente a fondere l'aspetto spirituale con l'approfondimento archeologico". 
Gli sforzi degli operatori vanno anche verso una maggiore connotazione interconfessionale dell'esperienza. "Da un paio di anni - interviene Chiodi - abbiamo introdotto un nuovo segmento Cultura e Religione che, appunto, vuole spingere i nostri viaggiatori alla scoperta delle radici delle culture religiose".
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La Delegazione FAI del Verbano Cusio Ossola propone un incontro culturale sulla figura di Antonio Rosmini, testimone di storia e cultura



Sabato 28 Settembre 2019 al Sacro Monte Calvario di Domodossola

Si confronteranno su questo tema uno storico, Francesco Quaranta, un filosofo, Alessio Tomarelli e un teologo, William Milanesio.
Farà da moderatore il Dott. Maurizio De Paoli.
Nel pomeriggio è previsto un momento di dibattito pubblico e conclusioni con intermezzi musicali, per faluto e spinetta, a cura della Cappella del Sacro Monte Calvario.
ORARIO

Appuntamento alle ore 10.00 presso la Sala Bozzetti del Sacro Monte Calvario a Domodossola (VB). I lavori termineranno alle ore 16.00 circa

Anche il Sacro Monte Calvario di Domodossola su Tv2000 Sabato 5 Ottobre 2019 alle ore 17.30


Da sabato 28 settembre alle ore 17.30 per conoscere più da vicino Orta, Domodossola, Ossuccio, Varallo, Ghiffa, Varese, Oropa e Belmonte

ROMA – Orta, Domodossola, Ossuccio, Varallo, Ghiffa, Varese, Oropa e Belmonte, sono protagonisti su Tv2000 della serie di documentari ‘Sacri Monti’ di Piemonte e Lombardia, dal 2003 patrimonio Unesco dell’umanità. In onda dal 28 settembre il sabato alle ore 17.30.
I Sacri Monti, incantevoli dal punto di vista naturalistico, sono fortemente legati alla devozione popolare e ricchi di testimonianze storiche e artistiche. Nascono tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo, con l’idea di creare in Europa percorsi di preghiera alternativi alla Terrasanta, all’epoca inaccessibile per la presenza dei Mori.
I frati minori, custodi del Santo Sepolcro, individuano un modello devozionale per Varallo, disegnato attorno al 1480, per costruirvi una “Nuova Gerusalemme”. Carlo Borromeo, vescovo di Milano, favorisce la creazione di altri Sacri Monti, come concreta espressione di fede e come baluardi contro gli eretici. A quello di Varallo, seguono i Sacri Monti di Crea, Orta, Varese, Oropa, Ossuccio, Ghiffa, Domodossola e Belmonte, oggi legati tra loro dal Devoto Cammino. Un viaggio, assolutamente inedito, alla scoperta di questi luoghi con l’aiuto di storici e archeologi, uomini di fede ed esperti d’arte, botanici e guardaparco.
di Clara Iatosti (giornalista Tv2000), Lucrezia Di Donna, e Armando Lorenzini
Puntata 5 ottobre 2019 ore 17.30
Domodossola
Raggiungiamo il Monte Calvario di Domodossola, già romitorio del filosofo Antonio Rosmini e oggi sede dell’Istituto della Carità, fondato dallo stesso Rosmini nel 1828 e dedicato agli studi rosminiani. Le nostre pellegrine entrano in contatto con il pensiero rosminiano e visitano il Sacro Monte che, partendo dalla città di Domodossola, si sviluppa lungo il percorso della via crucis con l’ascesa al monte, dove sorgono le ultime cappelle e l’istituto.

Torna il Trial del Calvario

trail calvario

Si correrà la prima domenica di ottobre. La manifestazione è giunta alla quinta edizione 

Domenica 6 ottobre torna il Trail del Calvario. Alla sua quinta edizione è organizzato dall’Atletica Avis ossolana. Si parte dal piazza Mercato a Domodossola e si sale sino al Sacro Monte Calvario. Si attraversano sentieri e storiche mulattiere. 18 km ed un dislivello positivo di circa 1050 metri.
vcoazzurratv.it

La montagna lenta e soft

Per chi non deve scalare vette ad ogni costo, ma vuole vivere un'esperienza alpina lontano dalla folla - e dalle possibili code in auto - il soggiorno al Sacro Monte Calvario è un'alternativa importante.
La montagna lenta e soft: scoprire la Valtellina in un alpeggio

Le Alpi non sono fatte solo di cime da scalare, impervi sentieri o ferrate che dovrebbero essere giustamente riservate a chi sa affrontare in piena sicurezza anche i passaggi più impegnativi. Tutti quelli che non ha grande esperienza, un allenamento o viaggiano con bambini piccoli al seguito possono lo stesso fuggire dal caldo della pianura per rifugiarsi in un verde alpeggio. Abitati dai pastori con le loro mandrie di mucche o greggi di capre, solitamente da giugno a settembre, questi pascoli d’altura si raggiungono in auto o a piedi percorrendo comode strade o mulattiere, dalle pendenze più che accettabili proprio perché utilizzate dagli animali.

Tra i tanti alpeggi da visitare proponiamo un percorso Alpe Veglia - Alpe Devero nelle vicinanze del Sacro Monte Calvario di Domodossola

Il sentiero inizia alle spalle del Rifugio CAI, sale a mezza costa e quindi sale entrando nella valle del Rio Frova costeggiando alto la gola del torrente fino a raggiungere il grande alpe di Pian du Scricc (alpeggio del Parco). Si attraversa il torrente e si inizia a salire nel bosco fino ad arrivare oltre il limite del bosco a Pian Sass Mor. Da qui il sentiero sale ripido a tornanti stretti fino al Passo di Valtendra (2433 mslm). Si prosegue quindi a mezza costa perdendo un po’ di quota, si costeggia la base di ripide pareti rocciose (attenzione in caso di temporali e forti piogge alla caduta di pietre) e si entra in un grande circo con un laghetto. Da qui si sale leggermente a mezzacosta raggiungendo il Passo di Scatta d’Orogna (2431 mslm) da cui si ammira la splendida corona di montagne dell’Alpe Devero. Inizia la discesa lungo la Val Buscagna mantenendosi sempre sul lato sinistro idrografico del torrente. Le praterie d’alta quota, battute dal vento e percorse da torrenti d’acqua limpida, cominciano a lasciare il posto alla foresta di larici. Si toccano le baite dell’alpe Buscagna e si prosegue in falsopiano in un ambiente splendido, con il torrente che scorre lento disegnando ampie curve e fino a raggiungere i pascoli di Buscagna (1950 mslm), alpeggio ristrutturato dal Parco Veglia Devero. Con ampio sentiero si scende in breve a Devero, attraversando dapprima la frazione Pedemonte e infine raggiungendo la Frazione Ai Ponti.

Convegno Filosofico Teologico al Calvario 28 Settembre 2019. Attualità di Antonio Rosmini DOMANDE SUL SENSO DELL’UOMO


Attualità di Antonio Rosmini
DOMANDE SUL SENSO DELL’UOMO
Solitudine come essenza  della vita degli uomini

Incontro  per tutti presso la Sala Bozzetti del Sacro Monte Calvario di Domodossola Sabato 28 Settembre 2019 ore 10-16

- ORE 10.00 - 10.30 Testimonianze dalla storia
FRANCESCO QUARANTA: Da Adamo a Gesù figlio di Dio: una assurdità?
L'uomo alla ricerca di un rapporto con il divino: tra mito, leggenda e religione"

- ORE 10.45 - 11.15 Pensieri filosofici
ALESSIO TOMARELLI: Ripiegamento su di sé o apertura all’altro?
L’universale esigenza di felicità fra natura e interiorità, alla luce della tradizione filosofica"

- ORE 11.30 - 12.00 Fondamenti teologici
WILLIAM MILANESIO: L’uomo alla ricerca di Dio o la proiezione di un bisogno?
“Adamo dove sei?” - Breve itinerario teologico alla ricerca dell’uomo d’oggi
e della sua domanda di libertà, legge e Verità tra provocazione e paradosso"

Moderatore dell’incontro: Dott. Maurizio De Paoli

ore 12.30 14.00 BUFFET NEL GIARDINO (€12.00)
Prenotazione obbligatoria al cell. 3404980862 entro ore 20.00 del 27 settembre

ore 14.00 - 16.00 Intermezzo Musicale e liberi pensieri
Musiche a cura della Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario
Anselmo Quartagno al flauto e Manfred Nesti alla spinetta

DIBATTITO PUBBLICO E CONCLUSIONI


scarica la locandina evento file pdf 




Entrata a contributo libero


Col supporto organizzativo di ”Culture d’Insieme nel VCO”
Email: info@culturedinsieme.it

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FAI
Fondo Ambiente Italiano
Delegazione FAI del Verbano Cusio Ossola
Via San Francesco, 23
28825 Domodossola VB
Cell. 347 8325894
cell. 340 4980862
vco@delegazionefai.fondoambiente.it
FB Delegazione FAI del Verbano Cusio Ossola

Punti Fai
- Erboristeria Tantardini e Libreria Grossi a Domodossola
- Libreria Alberti, Il Libraccio e Vernissage Art Gallery a Verbania
- Libreria Ubik ad Omegna

Opportunità culturale per gli ospiti del Calvario

Avarie


Per il terzo anno torna a Domodossola “Domosofia – Festival delle idee e dei saperi”: 40 appuntamenti con per un totale di 48 ospiti che dal 18 al 23 settembre animeranno il centro storico medioevale della graziosa città situata nell’alto Piemonte e denominata Borgo della Cultura.

Scienziati, studiosi, manager e intellettuali svilupperanno ognuno nella propria disciplina il tema conduttore della passione. E questo sarà fatto alla maniera caratteristica di Domosofia, cioè cercando la contaminazione di pensiero tra personalità attive in mondi diversi e generando così conversazioni assolutamente originali.

Accanto ai dibattiti, le cinque giornate di Domosofia saranno animate da laboratori che coinvolgeranno adulti e bambini.
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e a ingresso libero.
Alle eccellenze enogastronomiche della Val d’Ossola sarà affidato il compito di chiudere la 3° edizione del festival, con una cena di arrivederci lunedì 23 organizzata al Sacro Monte Calvario di Domodossola, patrimonio Unesco.

Domosofia è organizzato dalla Città di Domodossola e dal quotidiano La Stampa, con il sostegno economico di Fondazione Cariplo e di numerosi altri partner pubblici e privati.
48 ospiti

Umanisti, scienziati, giornalisti, scrittori, artisti e manager contribuiranno con momenti di riflessione e approfondimento a leggere il tema da diverse prospettive.
40 appuntamenti

Conferenze, laboratori e incontri con l’autore sul tema della PASSIONE.
Tante proposte per coinvolgere ogni pubblico.
In caso di pioggia gli incontri avranno luogo presso il Teatro Galletti o in Cappella Mellerio

tratto da varesenews e domosofia.it

Un Parco nell'ex cava opportunità per il Sacro Monte Calvario di Domodossola


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Ridare un futuro all’ex cava ai piedi del Sacro monte Calvario a Domodossola. E’ questa l’intenzione dei proprietari, il gruppo Palissandro Marmi, in merito a un’area che si trova in stato di abbandono da quarant’anni.

Alle spalle della tangenziale Dalla Chiesa a ridosso della montagna del Calvario per diversi anni era stata condotta un’attività estrattiva. La proprietà vorrebbe riqualificare l’area e poi cederla al Comune, interessato alla proposta. Il percorso è ancora lungo però e l’intenzione è quella di dare nuova vita all’ex sito minerario trasformandolo in un’area verde. «E’ una cosa che ci può interessare ma il nostro assenso è solo un passaggio preliminare - afferma Franco Falciola, assessore alla Pianificazione territoriale -. Tutta la fase delle autorizzazioni è in mano alla Regione». Un progetto vero e proprio ancora non è stato redatto, ma secondo l’intenzione ci sarebbe da riempire il buco creato con l’estrazione per livellare la zona. Tra le ipotesi c’è quella di collocare strutture per il picnic, lo sgambamento dei cani e una piccola palestra di roccia. «Sono valutazioni iniziali, intanto prosegue l’iter burocratico» dice Falciola. L’ipotesi è particolarmente apprezzata per la vicinanza alla Sacro monte Calvario. Si creerebbe così un’ulteriore possibilità turistica a pochi passi non solo dalla riserva del Calvario ma anche dal centro di Domodossola. Zona ancora più comodamente raggiungibile quando saranno conclusi i lavori per il rifacimento del percorso che dal centro città porta alla via Crucis.
La Stampa

La riclassificazione della superstrada dell'Ossola utile anche per i pellegrini del Sacro Monte Calvario

superstrada

Il Presidente della Provincia del VCO, dott. Arturo Lincio, dopo aver chiesto sia in sede legale che in sede tecnico-amministrativa il relativo parere, che ha avuto esito positivo, chiederà al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, oltre che a tutti gli organi competenti, compresa ANAS, che il tratto della Strada Statale 33 tra Domodossola e Ornavasso, in entrambi i sensi di marcia, sia riclassificata da categoria “C”a categoria “B”.

Infatti, secondo l’art 2 del Codice della Strada, la strada extraurbana secondaria di categoria “C” è strada ad unica carreggiata con almeno una corsia per senso di marcia e banchine. Il Presidente Lincio ritiene, invece, per il tratto da Domodossola Sud a Ornavasso, che possa ottenersi la riclassificazione a categoria “B”, cioè strada extraurbana principale, perché ne ha tutte le caratteristiche (è strada a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico invalicabile, ciascuna con almeno due corsie di marcia e banchina pavimentata a destra, priva di intersezioni a raso).

Ciò che rileva ed è più importante, è che la nuova classificazione da “C” a ”B” permetterebbe di ottenere più facilmente i finanziamenti per la manutenzione trattandosi di strada extraurbana principale e non secondaria come è attualmente. E’ l’occasione per il Presidente LIncioper sottolineare l’urgenza della progettazione relativa alle strade statali di collegamento internazionale 34 e 337 e dell’inizio dei lavori.
azzurratv.it

Ospitalità Religiosa al Sacro Monte Calvario

La Casa del Sacro Monte Calvario è un luogo ideale per organizzare ritiri, esercizi spirituali, incontri di gruppo, vacanze e fine settimana di condivisione, corsi biblici, meditazioni, discernimento, presentazioni, convegni, concerti musicali, incontri e vacanze studio. 

Durante la permanenza al Sacro Monte Calvario è possibile sperimentare la pace e silenzio di un luogo completamente immerso nella natura e tranquillità, circondato da un ampio giardino realizzato sui resti di un antico castello medievale.

La casa dispone di quattro aree notte distinte e gestibili in modo indipendente. Sono presenti camere singole e doppie, tutte dotate di bagno interno con acqua calda, doccia, sanitari.
Il Sacro Monte Calvario di Domodossola vi aspetta per un soggiorno di qualche giorno, di una giornata o per una visita di qualche ora.

Recettività 
- ospitalità: 60 posti letto in camere con servizi: triple, doppie e singole;
- convegni nella sala Bozzetti da 100 posti;
- ritiri ed esercizi spirituali anche per più gruppi contemporaneamente; 
- rimessa auto in parcheggio interrato per 50 posti auto; 
- mostre ed esposizioni nella sala Gaddo; brevi filmati documentari nella sala multimediale Clemente Rebora.

L’accoglienza dei gruppi rimane sospesa nel periodo invernale dal 1 novembre al 15 febbraio

Contatto
Centro di Spiritualità Rosminiana
Borgata Sacro Monte Calvario, 8
28845 Domodossola (VB)
Tel: 0324242010
Fax: 0324340342

Concerto al Calvario in sala Bozzetti Domenica 15 settembre 2019 ore 21

Si concluderà con il tradizionale concerto la festa patronale del Santuario del SS. Crocifisso al S. Monte Calvario di Domodossola, che si terrà Domenica 15 settembre p.v. con inizio alle ore 21.00. 

In Sala Bozzetti, nell’ambito della stagione concertistica 2019 della Cappella Musicale del S. Monte Calvario ed in apertura della prima edizione della rassegna “I concerti d’autunno”, il pianista Gerardo Chimini tornerà a suonare per noi, con un programma a sorpresa.


GERARDO CHIMINI 
Si è diplomato in pianoforte a pieni voti e con lode sotto la guida del M° M. Conter presso il Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia nel 1972 presso cui, poi, è stato docente fino all’anno 2013. Successivamente ha studiato Armonia e Contrappunto con F. Margola, si è perfezionato con B. Mezzena per il pianoforte e con P. Borciani e D. De Rosa per la musica da camera. Ha tenuto concerti in veste di solista e in formazioni da camera in Italia, Francia, Germania, Svizzera, Spagna, Portogallo, Repubblica Ceca. Si è recato in Giappone per la terza volta nel 2010 per tenere masterclass e concerti. Ha effettuato diverse registrazioni radiotelevisive presso importanti emittenti come RAI, RTSI, RTBF e Radio Sidney. Ha collaborato con numerose Orchestre, tra cui l’Orchestra del Festival Pianistico Arturo Benedetti Michelangeli, i Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra da camera di Brescia, Milano classica, l’Orchestra da camera di Mantova, la Tokio Opera City Philarmonic e l’Orchestra Amadeus di Tokio e la Kammerorchester di Mannheim. Ha suonato con artisti di fama internazionale tra cui Uto Ughi, Tierry Caens, Andreas Blau (primo flauto dei Berliner Philarmoniker), Michel Bequet e Nobuiko Asaeda. Il suo repertorio spazia da Bach ai contemporanei. Nella sua attività concertistica sono contemplate anche lezioni-concerto per studenti dall’età prescolare alle superiori e per adulti. Tiene regolarmente corsi di perfezionamento in Italia, Germania e Giappone; inoltre nel 2013 ha eseguito un applauditissimo concerto con musiche di Schoenberg e Beethoven nella città di Vienna. Nel novembre del 2013 è stato insignito del Premio “Gasparo da Salò” per i meriti culturali e per aver diffuso il nome della Città di Salò nel mondo. Nel 2014 ha tenuto una tournée in Germania e Austria con programmi di musiche italiana del ‘700 e un programma dedicato interamente a Bach. Insegna pianoforte presso la scuola di Musica Diocesana S. Cecilia di Brescia. 


L’attività concertistica della Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario è sostenuta dall’Istituto della Carità – PP. Rosminiani, dalla Riserva Naturale Speciale Regionale del S. Monte Calvario, dalla Parrocchia di Calice, con la Fondazione CRT e il patrocinio della Città di Domodossola.

Domenica 15 Settembre ore 14.30 CONCERTO SUL PIAZZALE DELLE CAPPELLE al Sacro Monte Calvario

Domenica 15 Settembre ore 14.30 CONCERTO SUL PIAZZALE DELLE CAPPELLE 
al Sacro Monte Calvario 
CONCERTO SUL PIAZZALE DELLE CAPPELLE al Sacro Monte Calvario OFFERTO DAL CIVICO CORPO MUSICALE DI DOMODOSSOLA


Domenica 15 Settembre 2019 Concerto al Calvario

Domenica 15 Settembre 2019 h. 21.00: Concerto di Santa Croce in SALA BOZZETTI – Gerardo Chimini al pianoforte

FESTA DI “SANTA CROCE” 2019 al Calvario


SACRO MONTE CALVARIO DI DOMODOSSOLA

PARROCCHIA S. CUORE – S. QUIRICO

PADRI ROSMINIANI

GIORNI DI FESTA INSIEME
PER TUTTI Al Sacro Monte Calvario di Domodossola 


SABATO 14 SETTEMBRE 2019

h. 16.00 “Orienteering” per ragazzi al Calvario.
                Ritrovo presso il Circolo ACLI Santa Croce (Calvario), ISCRIZIONE,                   PARTENZA, PREMIAZIONE e … MERENDONE!!!

h. 19.00 ESPOSIZIONE DELLA RELIQUIA DELLA S. CROCE E PRIMI  VESPRI SOLENNI NEL SANTUARIO DEL SS.MO CROCIFISSO
               La liturgia sarà animata dalla Comunità Religiosa dei PP. Rosminiani.


DOMENICA 15 SETTEMBRE 2019

h. 11.00: S. MESSA SOLENNE NEL SANTUARIO DEL SS.MO                                     CROCIFISSO AL CALVARIO
              La Liturgia sarà accompagnata dalla Cappella Musicale del Santuario.
(NB le SS. Messe delle h. 9.00 a Gabi Valle e delle 11.00 a Crosiggia questa domenica sono sospese)

h. 12.30: PRANZO INSIEME al CALVARIO
(Per adesioni telefonare a Fiorina 349/2105916; Davide 335/4355420; Loredana 348/0821603).

h. 14.30: CONCERTO SUL PIAZZALE DELLE CAPPELLE OFFERTO DAL CIVICO CORPO MUSICALE DI DOMODOSSOLA.

h.15.00: VESPRI SOLENNI, PROCESSIONE E BENEDIZIONE DELLA CITTA’ CON LA RELIQUIA DELLA S. CROCE DAL “BELVEDERE” DEL CASTELLO DI MATTARELLA
A SEGUIRE: INCANTO DELLE OFFERTE SUL PIAZZALE DELLE CAPPELLE 
(in caso di pioggia Sala Bozzetti).
 “POZZO DI SAN PATRIZIO” organizzato dal Progetto Tanzania. 
Il ricavato sarà devoluto alle Missioni Rosminiane in Tanzania
(in caso di pioggia “Ruota della fortuna” in Sala Bozzetti)
MERENDA PRESSO IL CIRCOLO ACLI SANTA CROCE.

h. 17.30: S. MESSA nel SANTUARIO del Santissimo Crocifisso.

h. 21.00: Concerto di Santa Croce in SALA BOZZETTI – Gerardo Chimini al pianoforte

In collaborazione con: Parrocchia S. Cuore S. Quirico – Oratorio di Calice – Consulta di Calice - Centro di Spiritualità Rosminiana – Progetto Tanzania, Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte Calvario – Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario – Circolo A.C.L.I. Santa Croce – A.N.A. Gruppo di Calice – A.I.B. di Domodossola – Ascritti Rosminiani – Volontari del Sacro Monte Calvario – Gruppo “Le Primule di Calice” - Gruppo Arsciol di Vagna - Gruppo Folk Città di Domodossola – Civico Corpo Musicale di Domodossola.

Turismo Religioso in Val d'Ossola legato al Sacro Monte Calvario

Rendere omaggio al Crocifisso venerato al Calvario (Domenica 15 Settembre 2019 si svolgerà la tradizionale Festa patronale del Santuario del SS. Crocifisso al Calvario di Domodossola) nel modo più devoto e rispettoso possibile e cioè promuovendo la valorizzazione dei “suoi” luoghi e mettendo in campo tutte le iniziative possibili per favorire anche lo sviluppo di un turismo religioso legato al Sacro Monte Calvario di cui, tutta la Val d'Ossola, ogni giorno di più, scopre la valenza religiosa, storica e culturale”.

Al Sacro Monte per scoprire la Via Crucis e le Cappelle, il Santuario, il Convento dei Padri Rosminiani con la cella del Beato Rosmini, i suoi giardini e l’Orto Botanico Agrario.


Oggi DOMENICA 1 Settembre 2019 al Calvario Festa della Madonna delle Grazie

Orario S. Messe e Celebrazioni

h. 9.00 S. Messa a Gabi Valle
h. 10.00 S. Messa solenne alla Chiesetta della Madonna delle Grazie (Calvario)
h. 11.00 S. Messa a Crosiggia
h. 16.45 Vespri Solenni alla Chiesetta della Madonna delle Grazie (Calvario)
h.17.30 S. Messa alla Chiesetta della Madonna delle Grazie (Calvario)
Madonna delle Grazie

SUPPLICA ALLA MADONNA DELLE GRAZIE

1. O Celeste Tesoriera di tutte le grazie, Madre di Dio e Madre mia Maria, poiché sei la Figlia Primogenita dell'Eterno Padre e tieni in mano la Sua onnipotenza, muoviti a pietà dell'anima mia e concedimi la grazia di cui fervidamente Ti supplico.
Ave Maria
2. O Misericordiosa Dispensatrice delle grazie divine, Maria Santissima, Tu che sei la Madre dell'Eterno Verbo Incarnato, il quale Ti ha coronato della Sua immensa sapienza, considera la grandezza del mio dolore e concedimi la grazia di cui ho tanto bisogno.
Ave Maria
3. O Amorosissima Dispensatrice delle grazie divine, Immacolata Sposa dell'Eterno Spirito Santo, Maria Santissima, Tu che da Lui hai ricevuto un cuore che si muove a pietà delle umane sventure e non può resistere senza consolare chi soffre, muoviti a pietà dell'anima mia e concedimi la grazia che io aspetto con piena fiducia della Tua immensa bontà.
Ave Maria
Sì sì, o Madre mia, Tesoriera di tutte le grazie, Rifugio dei poveri peccatori, Consolatrice degli afflitti, Speranza di chi dispera e Aiuto potentissimo dei cristiani, io ripongo in Te ogni mia fiducia e sono sicuro che mi otterrai da Gesù la grazia che tanto desidero, qualora sia per il bene dell'anima mia.
Salve Regina