La sfida tra talenti internazionali arricchisce l’Ossola guitar festival. la finale, organizzata nella sala Bozzetti del Sacro monte Calvario



Un concorso di richiamo internazionale e un montepremi di 8 mila euro, ma con una ricaduta locale in termini di visibilità per il territorio. Questi sono i presupposti della collaborazione tra il Festival chitarristico della valle Ossola e la neonata Fondazione «Paola Ruminelli» (che ha come braccio operativo la già esistente associazione «Mario Ruminelli»). 

I chitarristi che si occupano di musica da camera interessati a partecipare al concorso avranno tempo fino a maggio per iscriversi alle selezioni eliminatorie che si svolgeranno tramite Youtube. Domodossola ospiterà poi una semifinale a porte chiuse con una giuria in parte composta da professionisti presenti nel cartellone del festival e altri nomi importanti del panorama musicale; mentre la finale, organizzata nella sala Bozzetti del Sacro monte Calvario, verrà inserita tra le tappe della rassegna itinerante estiva. Il vincitore si aggiudicherà un premio di 4 mila euro; 2.500 saranno al secondo classificato e il terzo ne riceverà 1.500. 

«Sono somme importanti che, aggiunte ai successi ottenuti dal Festival in questi vent’anni, ci permettono di avere un’ottima visibilità a livello internazionale - commenta il direttore artistico Salvatore Seminara -. Paola Ruminelli aveva già preso contatti con Artexe, l’associazione organizzatrice del Festival, e teneva al progetto. Tante saranno le novità in programma quest’anno a cui stiamo lavorando con grande impegno e che presto comunicheremo». Tutte le informazioni sui concorsi possono trovare consultando il sito www.ossolaguitarfestival.com.
tratto da lastampa.it